Presidenziali gennaio 2009. Programma: Esteri-Difesa.
pier4reich
Ecco il programma di azione su esteri e difesa, relativo quindi ai nostri rapporti con gli stati e le alleanze, e all'organizzazione della difesa nazionale rappresentata soprattutto dalla gestione dell'Esercito Italiano e delle strutture difensive. Tale programma è in buona parte già contenuto in quello economico, in quanto un buon governo è sostanzialmente un apparato per la gestione e l'accumulo di ricchezze, e la spesa maggiore per gli stati in eRepublik è rappresentata dall'esercito nazionale. Soprattutto in Italia, dove a un esercito tra i più organizzati del mondo corrispondono grandi spese da sostenere. Gli aspetti economico e militare possono quasi considerarsi una cosa sola.
Sono già stati trattati nel programma economico i punti relativi ai finanziamenti per l'esercito e per le aziende statali destinate a supportare l'EI.
Struttura dell'EI e CdSM
Vista la grande esperienza accumulata nel corso delle varie battaglie, che ha portato nel tempo alla formazione di un esercito ben strutturato, coordinato e funzionale, tali aspetti della gestione interna dell'EI verranno giustamente lasciati nelle mani del CdSM e del suo vice, i quali verranno scelti e dichiarati dall'esercito e approvati formalmente dal presidente.
Gestione delle operazioni militari
Le operazioni militari saranno quindi gestite dal CdSM, previa comunicazione informativa veloce al governo. Desideriamo una continua comunicazione tra rappresentanti dell'esercito e del governo, affinché, fatte salve le rispettive autonomie, resti da entrambe le parti la consapevolezza di essere insieme un'unica entità con funzioni diverse ma scopi identici.
Trasparenza
Così come il Governo si impegnerà a non lasciare mai senza risorse l'EI, in nome della trasparenza che vogliamo portare avanti sarà richiesto che l'esercito collabori con il Governo informandolo costantemente sulle risorse in proprio possesso, al solo fine di garantire studi migliori su gestioni e necessità finanziarie. Studieremo con lo Stato Maggiore il modo più idoneo per ottenere il massimo livello possibile di trasparenza reciproca, compatibilmente con le necessità strategiche dell'esercito, nel caso richiedano azioni immediate. Ciò permetterà di armonizzare i rapporti e velocizzare le decisioni, e renderà disponibile all'esercito la possibilità di usufruire delle stime e dei consigli dei ministeri, soprattutto quello dell'economia i]i ministeri saranno costituiti da un piccolo team e non da persone singole, vedi programma per gli interni[/i.
Il Governo renderà sempre conto delle sue spese e decisioni all'Esercito e al Congresso e pubblicherà regolarmente un bilancio pubblico, dal quale saranno omesse le spese strategiche per la sicurezza nazionale i]vedi programma interni[/i.
Crediamo che la comunicazione e collaborazione tra EI e Governo sia indispensabile: la mancanza di collaborazione porta a gestioni inefficienti, perdita di fiducia reciproca, rallentamenti burocratici e decisionali e sterili ostilità interne all'Italia, come già successo, e per questo motivo insisteremo affinchè il dialogo fra Esercito e Stato rimanga sempre vivo e contraddistinto dal rispetto reciproco. In quanto a numero di cittadini attivi siamo in svantaggio rispetto ad altre nazioni, quindi il nostro punto di forza sarà come sempre la coesione. Coesione che ci ha sempre permesso di essere una delle nazioni più poderose di Erepublik.
Costruzione sistemi difensivi ed ospedali
Intendiamo avviare la costruzione di una linea di difesa di livello ottimale, situandola secondo le idee guida fornite dall'esercito, per disporre delle strutture difensive migliori in caso di attacchi. A tal fine si discuterà dell'organizzazione di un'azienda di Defense System di alta qualità a partecipazione statale (cioè finanziata solo in parte dallo stato). Regolandone l'uso tramite contratto, l'unico acquirente sarà l'Italia: eviteremo così la speculazione e allo stesso tempo lasceremo l'azienda in mano a privati. Ottimizzaremo così la spesa, e prenderemo in considerazione la possibilità di vendere sistemi difensivi agli alleati di PEACE, a prezzi vantaggiosi per entrambe le parti, trasformando l'azienda in uno strumento diplomatico e al contempo in una fonte di ricchezza per le casse statali. Infine cercheremo di costruire ospedali di massimo livello in posizioni ottimali, seguendo la strategia proposta dall'EI, per evitare di rimanere senza in caso di penetrazione sul suolo italiano.
Rete diplomatica
Verrà potenziata ulteriormente la già ottima rete diplomatica di cui dispone il Ministero degli Esteri. Cercheremo inoltre di ottimizzare e semplificare il lavoro dei Diplomatici. In ambito internazionale gli unici portavoce del Governo e di conseguenza della Nazione saranno comunque il Presidente, il CdSM (per quanto riguarda le azioni militari) e il Ministro degli Esteri.
Rete di alleanze
Prepareremo un metodo per stipulare gli MPP distribuendo la spesa tra i vari stati del Peace, a seconda di necessità ed esigenze, confini e minacce, ricchezza e disponibilità, studiando la rete di richieste dei patti di mutua protezione. L'obiettivo è effettuare patti solo quando necessario, mantenendoli sempre attivi tra le nazioni alleate più potenti, e lasciando a queste il compito di difendere le nazioni deboli a loro vicine. Cercheremo di coordinarci a livello economico e militare, offrendo la nostra disponibilità, stringendo e coltivando amicizie a lungo termine. A livello economico favoriremo lo scambio di merci con le aziende di PEACE. A livello militare, sarà compito dell'Esercito coordinarsi con gli alleati per sfruttare il potenziale di eserciti congiunti. Il ministero degli esteri, insieme al SISDE, avrà un ruolo importantissimo nello smistamento di informazioni militari e non attraverso gli stati dell'alleanza. E' assodato che sapere è potere.
Governo ed esercito devono conoscersi, collaborare e sfruttare vicendevolmente le proprie peculiarità.
Sapere è potere soprattutto all'interno dei confini italiani.
Ringraziamenti per la squadra che ha lavorato sodo: Nemek (Dei), Swann (LOL), JJBS (LOL), Wisp (LOL), Scipione (D&F), Samb1985 (IdV), catone (Dei).
Comments
allora in questo programma vedo solo parleremo col EI di questo per fare questo e nnt misure concrete. poi l'EI deve essere completamente autonomo e non viaggiare a braccietto con il governo.
se arriviamo a sti punti possiamo anche andarcene dall'italia
matutian
PS sono il primo
matutian, se dev'essere autonomo il minimo è parlare no?
buono, cerchiamo di rimanere senza burocrazia altrimenti è la fine.
+1
Il sistema dei finanziamenti all'EI soprattutto in tempi di guerra deve essere dinamico. Il che non vuol dire che devono essere dati gold all'esercito senza sapere quale sia l'uso che ne viene fatto.
L'EI DEVE essere autonomo, per quanto riguarda tutto ciò che è militare (strategie, decisioni lampo, gerarchie, etc etc), altrimenti se dovesse decidere il congresso, ci metterebbe giorni solo ad approvare ogni singolo movimento. Senza considerare che non tutti i congressman sono esperti della parte militare del gioco.
Il Governo, d'altra parte, è esperto nel trovare fondi e gestirli nel modo migliore. E' inutile che diamo fior di gold all'esercito, se poi con questi vengono comprate armi da aziende non convenzionate, ad esempio, perchè significherebbe pagare il doppio e avere qundi metà munizioni. Ecco quindi che il ministero dell'economia diventa uno strumento dell'esercito.
scusate... probabilmente sarò ignorante... ma gli ultimi governi quanti fondi han stanziato per l'EI? c'è scritto da 1 parte cosi posso andare a vedere?
Guarda le donazioni di National eItaly.
KingKamran: devi chiederlo privatamente a qualcuno del Congresso o del Governo o dell'EI. Anche perchè i finanziamenti veranno riassunti dal Bilancio, ma non è previsto che questi dati vengano pubblicati.
Questo perchè ci è stato richiesto esplicitamente dagli ambienti filomilitari e dall'EI che non venissero pubblicati dati relativi alla gestione militare per non dare punti di riferimento agli eserciti nemici.
KingKamran: le cifre per battaglia sono maggiori fidati 🙂
il mio governo ha pagato alle aziende tutti gli stock di armi e gifts e ha dato all'EI quando c'era bisogno di dare. Capisco benissimo che Erepublik è un gioco sempre più guerresco, ma ricordiamoci sempre che non diventi condizione fondamentale per essere rispettati far piovere denaro sull' Esercito. ci sono altri aspetti, meno importanti ma conseguenti e preliminari all'aspetto militare
Tranqui pericle 😉
Non riesco a capire questa condizione sine qua non dei militari che non vogliono avere niente a che fare con il governo eItaliano..
tranne, ovviamente, quando c'e' da PRENDERE soldi senza dar di conto.
Bah.. i militari vogliono l'autonomia completa dello eEI? bene, allora autonomia sia, completa. senza piu' una goccia di fondo da parte del governo, e degli eContribuenti..
e qui oscaraccio l hai sparata grossa
dopo questa potete sbattere fuori oscaraccio dall'ei 😃
e questo da dove salta fuori?
ah!sacrilegio!oscaracciato come hai osato!?!?!?!
secondo me e' un traditore spagnolo..sisi..
Premessa: non ho un'esagerazione di tempo per seguire il gioco, ed a me non interessa molto la parte militare della simulazione ma piu' quella politica-economica, che purtroppo viene lasciata al palo perche' l'eMondo e' pieno di guerrafondai.
Akira, certo che l'ho sparata grossa, era evidentemente una provocazione.. non mi piace il tono ricattatorio che salta fuori _ogni volta_ che ho visto parlare di contatti governo-esercito. Percio' ho scritto cosi'.
darkplayer82: il mio culo e' sempre stato a disposizione dell'esercito (quasi-cit.), se dire beo e' motivo sufficiente per essere "sbattuti fuori" dall'esercito, cosi' sia..
Aziende NGI: interessante esposizione di idee (?), potresti spiegare meglio il tuo interessante concetto? ;P
oh figa stavo scherzando era una battuta oscaraccio
eh scusa mi sono dimenticato la faccina come per Aziende NGI ;P 🙂
Oscaracciato NUMERO UNO.
Pensiero comune a più di un giocatore.
Ho deciso definitivamente di votare Pier come prossimo presidente del paese, credo che sia un giocatore valido e che il suo programma, soprattutto questa parte, sia migliore di quello avversario.
Pier Presidente!!
Inutile ribadire che voto Pier!
Ne approfitto per quotare Oscaracciato...tra dei e semidei st'esercito è diventato pieno di intoccabili...
...nessuno nega l'importanza strategica del nostro esercito, ma ricordatevi che l'esercito è formato da moltissimi cittadini che si fanno il culo a viaggiare a destra e manca, a comprare armi(anche con i propri fondi), a lavorare sotto costo in missioni sotto copertura...e puntualmente cosa ci ritroviamo...generali che si sbrodolano tra loro di complimenti, che si reputano dei o semidei, cazzate varie sull'impero romano o trionfalismi similfascisti.
L'unico che stimo veramente per la sua competenza e umiltà è bisiacco...il resto mi sembrano più montati che altro!
Sempre contrario ai defense system.
NN concordo sull'Esercito.Megalomaniac l'ha già detto,lasciare l'Esercito totalmente in mano al CdSM è stato un errore bello e buono.Poi vedi tu 🙂
Intendo sopratutto nei Finanziamenti.
Vi ricordo che siamo in guerra.
L'economia di eItaly in questo momento
deve sostenere l'esercito.
Poi un po' di trasparenza in più non guasta.
Ma questa parte del programma mi pare
vertere troppo su questioni di lana caprina...
@Ganondorf0 sei contrario a difenderti?
Preferisci essere invaso?
Ma questa parte del programma mi pare
vertere troppo su questioni di lana caprina...
-.-'
Quotatissimo Aureliano:
Inutile ribadire che voto Pier!
Ne approfitto per quotare Oscaracciato...tra dei e semidei st'esercito è diventato pieno di intoccabili...
...nessuno nega l'importanza strategica del nostro esercito, ma ricordatevi che l'esercito è formato da moltissimi cittadini che si fanno il culo a viaggiare a destra e manca, a comprare armi(anche con i propri fondi), a lavorare sotto costo in missioni sotto copertura...e puntualmente cosa ci ritroviamo...generali che si sbrodolano tra loro di complimenti, che si reputano dei o semidei, cazzate varie sull'impero romano o trionfalismi similfascisti.
L'unico che stimo veramente per la sua competenza e umiltà è bisiacco...il resto mi sembrano più montati che altro!