[INFORMAZIONE] - Situazione Internazionale (15/03/15)

Day 2,672, 15:59 Published in Italy Italy by Stedee


Buonasera a tutti,

Siamo qui oggi per un breve aggiornamento sulla situazione internazionale.

Vi è in realtà molto poco da dire; le Resource Wars e l'introduzione delle guerre civili implicano una notevole riduzione dei conflitti convenzionali dovuto alla maggiore disponibilità di risorse nei propri confini nazionali ed allo spostamento dell'attenzione dei grandi gruppi militari sulle guerre civili più che sull'espansione esterna.
Peraltro, lo scioglimento di Aurora e di Sirius non ha portato alla formazione di un nuovo schieramento analogo nell'area; Asteria domina incontrastata, e i suoi oppositori sono scesi a patti o sono stati sconfitti.
La Banana Alliance, per quanto raccolga Stati nemici di Asteria, è tuttora poco più di un embrione.
Ne emerge una situazione statica, di sostanziale equilibrio, né sembrano esservi all’orizzonte sconvolgimenti di primo piano.
Anche le cosiddette guerre civili, a parte qualche sporadico caso, hanno portato a situazioni di equilibrio in cui o un Paese di medie dimensioni ha assicurato la propria sovranità affidandosi ad un giocatore noto, oppure un piccoli Paese è stato condannato senza scampo alla dominazione da parte di grandi gruppi esteri.

Ma andiamo con ordine.

Nel Nordamerica Stati Uniti, Canada (che ospita sul proprio territorio anche l'Iran) e Messico convivono tranquillamente nei rispettivi confini. Cuba, dopo un lungo periodo sotto varie dominazioni estere, è infine libera.

Il Sudamerica è luogo del trionfo di Asteria; Venezuela, Paraguay e Cile sono cancellati e sotto il controllo di Perù, Brasile ed Argentina (la quale si è vendicata dell’umiliazione inflittale dai rivali cileni poche settimane fa). Anche la Serbia, giunta nel continente per aiutare gli Argentini a combattere il Cile, mantiene due regioni boliviane.

In Africa, niente di importante. La Nigeria è impegnata in una TW con l'Uruguay, l'Egitto è solita colonia greca, il Sudafrica vive pacificamente. Nel Vicino Oriente, gli equilibri sono stabili; la Turchia occupa parte dell'Iran, mentre Cipro e la Grecia occupano gran parte dell'Arabia. Negli Emirati sopravvive l'Albania.

Ad Est, la Cina si è finalmente liberata dall'invasione congiunta di Cile, Croazia e Turchia. I Croati mantengono sotto controllo l'India assieme agli alleati Thailandesi. La Corea del Nord è controllata dagli Stati Uniti, la Corea del Sud è parzialmente occupata da Taiwan, che controlla anche la parte meridionale del Giappone.
La Colombia occupa le Filippine ed ha appena invaso l’Indonesia, nella quale ha appena avuto luogo un combattuto colpo di Stato. Australia e parte della Nuova Zelanda sono sotto il controllo peruviano.



Anche in Europa, poche novità. La Francia ha il pieno controllo sui propri territori, e la guerra col Regno Unito (che mantiene sempre alcune regioni norvegesi) di qualche giorno fa non ha portato ad alcun risultato pratico. L’Irlanda, invece, è impegnata in una TW con gli Stati Uniti. La Slovenia (nella quale un tentativo di liberazione dalla dittatura, nelle mani di un giocatore locale, orchestrato da Unità croate è fallito) mantiene il controllo di alcune regioni italiane e svizzere, ed è attualmente impegnata in una TW con la Croazia e con l'Italia, alla quale l’Ungheria ha appena rifiutato un MPP. Ungheria, Romania, Serbia (la quale, ricordiamo, ha respinto con facilità due tentativi di colpo di Stato da parte di Trico, noto giocatore cileno) mantengono i rispettivi larghi imperi senza grossi problemi. Più a nord, l'Estonia è stata finalmente domata dalla Finlandia nel lungo conflitto che le ha viste contrapporsi, mentre la Lituania è stata annientata dalla potente Polonia. Singapore si mantiene in Moldavia, mentre la Russia mantiene le proprie regioni e controlla anche la parte settentrionale del Giappone.

Non ci resta che salutarvi.