Yamisuke: Ti chiediamo COERENZA!

Day 2,257, 16:32 Published in Italy Greece by InnoDC

Salve a tutti 🙂

Con questo articolo voglio rendervi partecipi dei recenti fatti che hanno animato la vita del Congresso, altrimenti concentrato esclusivamente sulla nascita (magari, prima o poi ce la faremo) dell'Assemblea Costituente.

Quattro giorni fa, è stata proposta dall'On. AelagonTheRealOne, a nome di tutto il Fronte Popolare, la sfiducia del Ministro degli Interni, Yamisuke.

Vi riporto le motivazioni:
1) Comportamento irrispettoso e razzista nei confronti della cittadina Millyi (qui);
2) Continue intromissioni in settori che non sono di sua competenza quali esteri ed economia;
3) L'aver spacciato una propria opinione come posizione del Governo (qui).


In un momento successivo, si è proceduto con la relativa votazione.
Questo l'esito:



Il Ministro Yamisuke è stato sfiduciato ed ha quindi l'obbligo di dimettersi.

Tali dimissioni non sono tuttavia arrivate. Vittorio2010, da libero cittadino, ha quindi chiesto spiegazioni qui.

Questa la risposta di Yamisuke, nonostante la sfiducia, tuttora Ministro del Governo eItaliano:



Dunque costui non ha intenzione di dimettersi.

Il fatto è gravissimo. E' una deligittimazione del Congresso, che deve poter esercitare un potere di controllo sul Governo. Il Ministro Yamisuke, rifiutando di dimettersi, di fatto relega il Congresso ad un ruolo esclusivamente formale. Come dice bic (sempre nel topic aperto da vittorio), gli atti del Congresso sono "aria fritta".
Tutto questo è inaccettabile per tre ragioni:
1) Come detto, si pone in discussione la validità degli atti del Congresso. Purtroppo, questa presa di posizione di Yamisuke è solo l'ultimo esempio di violazioni di leggi e altri atti del Congresso. Per mesi abbiamo discusso del mancato rispetto da parte di Atlius del piano di finanziamenti a fondo perduto e del conseguente mancato rispetto da parte di Fratelli d'eItalia della cosiddetta Legge "Salva eItalia" (la quale, lo ricordo per i nuovi, prevede l'obbligo per CM e CP di versare nelle casse dello Stato i 5 gold della corrispondente medaglia). La nostra comunità è divisa e questo è un dato di fatto; ma questa divisione opera su più livelli. Sempre più spesso assistiamo ad un conflitto tra i "burocrati" (cioè coloro che sono a favore della codificazione e dell'extragame) e gli "anti-burocrati" (cioè coloro che vogliono l'eliminazione di tutto ciò che è extragame perchè inutile, superfluo). Ed è un conflitto privo, a sua volta, di regole. I "burocrati" continuano imperterriti a produrre regole; gli "anti-burocrati" continuano a non rispettarle. Manca un unità di fondo che io mi auguro che la nuova Costituzione possa dare, definendo i limiti entro i quali deve rimanere "confinata" la burocrazia.
2) In virtù di quanto detto sopra, il Congresso dovrebbe prendere provvedimenti nei confronti del Governo per far valere la sua autorità. Se non lo fa (e permette a Yamisuke di continuare ad esercitare le funzioni di Ministro), viene delegittimato, perde il suo potete di controllo. La logica conseguenza del mancato rispetto della volontà del Congresso sarebbe l'impeach a Wren.
Tuttavia è chiaro che sfiduciare Wren, in queste circostanze, costituirebbe una presa di posizione molto forte, contraria al senso di responsabilità che ha sempre contraddistinto il Fronte Popolare. E lo sarebbe per i motivi espressi in questo precedente articolo; però è anche vero che non possiamo stare semplicemente a guardare. Per questo motivo, chiediamo ufficialmente come partito al Presidente di rimuovere dal suo incarico Yamisuke e di rispettare quindi l'indirizzo dato dal Congresso.
3) Infine, un appunto personale. Yamisuke, non è un caso se sei chiamato "neroburocrate". Tu sei la persona che, insieme a superpimpo, ha contribuito maggiormente a creare il nostro sistema delle fonti e a rafforzare potere e centralità del Congresso. Hai più e più volte presentato sfiducie per singoli Ministri, pretendendo che le deliberazioni venissero rispettate. Ed è giusto che vengano rispettate. Nulla ti rende superiore agli altri, la legge è uguale per tutti. Anche tu sei tenuto a dimetterti, una volta sfiduciato dal Congresso.

In conclusione, Yamisuke se davvero sei una persona coerente e se credi nel tuo "lavoro" che hai svolto come CM, non puoi rifiutarti di dimetterti. Potrai anche essere una persona arrogante, razzista ecc. ma hai quasi sempre dimostrato serietà quando hai ricoperto incarichi istituzionali. Se non vuoi perdere questa tua unica caratteristica positiva (che credo ti salvi di fronte al giudizio di molti), allora devi dimetterti.

In onore di Riccardo Quarta, ecco a voi il frutto della mia follia (con la collaborazione artistica di Stan):



Innocenti