[spin-off]La II guerra Italo-svedese

Day 2,612, 07:59 • Published in Italy Italy • by ilKaiser

Dato che in questo periodo non ho molto tempo per riprendere mano ai miei diari e che non vorrei che la campagna della settimana scorsa fosse dimenticata, poiché la ritengo un fulgido esempio di sforzo nazionale, affido a questo mio articolo le mie memorie su questa battaglia, cercando di non nominare i singoli – che pur con gran merito si sono distinti in questa impresa – per lasciare spazio alla nazione in sé, che è rimasta unita nella difficoltà.

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Antefatto

L’italia già da più di un mese, sotto il governo ilKaiser II, era sbarcata in Scandinavia occupando le due regioni costiere norvegesi di Vestlandet e Sorlandet. A seguito della prima guerra Italo-russa, l’Italia si ritrovò a controllare l’area norvegese e un paio di regioni svedesi facente parte delle colonie russe nella penisola scandinava. Con l’occupazione ungherese dell’Olanda, il governo Linxys I decise, come sua ultima operazione militare, di liberare Vestlandet, confinante con la potenza magiara, restituendola così alla Norvegia.

Quest’ultima colse l’occasione per respingere le negoziazioni in atto proponendo una patto indecente per la fazione italiana, minacciando, nel contempo, la cancellazione per opera degli ungari. Esauritasi così la via diplomatica, la Norvegia, il giorno 2603, dichiarò Nemico Naturale (NE) l’Italia con l’intento di farsi cancellare per ottenere così il confine con i Magiari.

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Svolgimento

Nel giorno 2605, secondo giorno del governo HeRmEs 82, Svezia, Slovenia e Ungheria dichiararono NE l’Italia, la quale a sua volta aveva impegnato il suo NE contro la Norvegia. Il giorno 2606 anche la Finlandia fece partire la votazione per dichiarare l’Italia Nemico Naturale ma il congresso la rigettò evitando così l’apertura di un terzo fronte.

Essenzialmente, non faremo di certo un torto a spiegare il perchè dei NE di Slovenia e Ungheria:

Gli sloveni e gli ungheresi avevano il dominio delle regioni al nord della penisola. Dopo un lungo possesso di essi si ritrovarono nella condizione di dover azzerare i bonus determinazione. Furono così, per la fazione italiana, battaglie drain, ossia battaglie fatte per distogliere danno da altri conflitti. In termini di danno, a parte combattenti isolati o mercenari – presenti in entrambi gli schieramenti - sostanzialmente non portarono alcun genere di aiuto alle nazioni scandinave.

Mentre la ragione del NE svedese, forse, è lecito pensare come supporto alla manovra norvegese. Difatti, agli occhi esterni, la strategia adottata faceva sembrare l’Italia in difficoltà dopo la vittoria norvegese di Trondelag, l’intervento svedese quindi si potrebbe ritenere essere il colpo finale per cancellare l’italica presenza.

Il giorno 2607, L’italia si difese su più fronti. Fu una giornata lunghissima, fatta di continui colpi di mano da parte di ambo gli schieramenti nelle varie battaglie. Alla fine, però, l’italia né usci indenne e ottenne l’iniziativa su ambo i fronti di battaglia.

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Conclusione

Ottenuta l'iniziativa, nei giorni seguenti furono conquistate le posizioni svedesi. Intanto a sud, la Lituania, a sua volta, dopo aver patteggiato un affitto di 5000 cc per due regioni svedesi, muoveva contro la Svezia, conquistando alla fin fine 3 regioni. In questo modo terminò la campagna svedese che rese evidente la potenza militare italiana facendoci arrivare in quella settimana fra le prime 18 nazioni al mondo.

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Numeri precedenti:

Diario V - Febbraio - Mappina
Diario IV - Gennaio - God Dark
Diario III- Dicembre
Diario II – Novembre
Diario I – Presentazione o Ottobre

spin-off:
L’ordine Jedi

grazie in anticipo per gli eventuali endorse 😁