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Quest'oggi vi presento due interviste, ai due principali candidati alle elezioni del CP di questo mese: prefetto e Oivalf.

Non voglio aggiungere altro, vi lascio alle due interviste 🙂

Intervista N°1

Candidato: prefetto
Partito: PcE
Sostenitori: Rinascita eItaliana e Libertà eItaliana

1 - Chi gioca da un pò, ti conosce bene. Ma forse chi si è iscritto da poco, non ti conosce altrettanto bene. Potresti fornire una breve descrizione della tua persona e della tua carriera in erepublik?

Sono nato nell'aprile 2011 e ho quasi subito "joinato" il pce, il partito comunista eitaliano. In quell'ambiente ho conosciuto tanta fantastica gente ed in breve, grazie ai consigli dei vecchi, sono diventato CM.
A luglio dello stesso anno ho avuto il mio incarico governativo, come vice ministro dell'informazione del governo capitan eugi. Dopo poche settimane sono però stato promosso mofa, visto che tale figura era venuta a mancare. In seguito ho più volte svolto l'incarico di ministro dell'informazione e di ministro degli esteri, per poi essere eletto presidente a dicembre.
In seguito ho lasciato l'Italia, trasferendomi in USA e successivamente in Francia.
Per quel che mi riguarda come persona...devono essere gli altri a descrivermi 😃

2 - Tempo fa sei emigrato in USA. Come puoi descrivere questa esperienza? Ti senti di consigliarla ad altri che volessero provare? Perchè hai deciso di lasciare quel paese?

A febbraio mi sono trasferito negli stati uniti, in un periodo in cui il governo di Imperatore Augusro era riuscito a risistemare le cose nella penisola.
A differenza di molti, credo dunque di poter dire di aver lasciato l'italia quando le cose andavano bene e non quando si era sull'orlo del baratro.
L'esperienza è stata interessante: da un lato ho potuto osservare in prima persona come sono organizzati i grandi partiti d'oltreoceano e dall'altra, lavorando come ambasciatore per gli USA in Francia per qualche mese, ho potuto imparare come lavora il dipartimento di stato (grossomodo il nostro ministero degli esteri).
Più che di andare in USA, consiglierei agli italiani di lasciare l'italia ogni tanto: specialmente se si è in politica, è inevitabile farsi del "sangue cattivo" ed ogni tanto è quindo giusto staccare la spina e "resettarsi", per evitare inutile fazionismo.
Alla fne ho lasciato gli USA per andare in Francia, visto che alcuni amici mi invitavano ormai da tempo.

3 - Cosa ti ha spinto a candidarti come CP?

Principalmente il supporto che ho visto attorno a me.

4 - Quando eri in USA, hai spesso mostrato un certo distacco dal tuo vecchio partito, il PcE. Ora hai deciso di tornare a militarvi, a cosa si deve questa decisione?

A suo tempo lasciai il partito perchè non mi trovavo più in sintonia con alcune linee politiche (non persone come sostengono alcuni). Ovviamente un consiglio en passant ero sempre ben lieto di darlo, se mi veniva richiesto.
Per farla breve sono poi tornato come loro candidato cp (tutt'ora sono cmq al di fuori delle decisioni partitiche), perchè erano alla ricerca di una figura attorno a cui potesse crearsi una grossa coalizione. Le cose non sono andate così ma io già me lo immaginavo 😛
Sono tornato forse anche per chiudere il cerchio...in pce ho iniziato la mia carriera politica e in pce ho intenzione di concluderla, comunque vadano le elezioni di novembre.

5 - Quali sono i punti essenziali del tuo programma e il criterio sul quale hai basato la scelta dei tuoi collaboratori?

Rimando all'articolo di candidatura http://www.erepublik.com/en/article/-maj-candidatura-a-presidente-2147289/1/20

6 - Veniamo all'attualità, con due questioni: I finanziamenti alle MU "private" e il rapporto con EDEN. Qual'è la tua opinione in merito?

Riguardo i finanziamenti, sono contrario al darli a pioggia. Stiamo studiando un metodo per coordinare le attività delle mu amiche e nello stesso tempo fare più danno. Danno che ovviamente dovrà essere dimostrato da chi richiede armamenti.
Riguardo EDEN, non sarò il cp che si deciderà a lasciare l'alleanza. Si cercherà di lavorare al suo interno in sede di scelta degli obiettivi strategici, senza farci mettere i piedi in testa.

7 - Nell'articolo in cui ti sei presentato, Oivalf ha mostrato una certa ostilità nei tuoi confronti. Cosa pensi di lui?

Con Oivalf non c'è mai stata nessuna ostilità...ci stuzzichiamo a vicenda, ma siamo sinceri l'un con l'altro e ci riconociamo i vari meriti. Ciò fin dal nostro primo incontro nel luglio
2011 nel governo capitan eugi, quando dopotutto Oivalf fu uno dei primi a proporre il nabbo prefetto per un ruolo di responsabilità come quello di mofa.

Intervista N°2

Candidato: Oivalf
Partito: LGeI
Sostenitori: NoGold-NoParty

1 - A beneficio di chi gioca da poco, puoi fornire una breve descrizione di te?

La mia storia in eRepublik http://wiki.erepublik.com/index.php/Oivalf/Italiano

2 - Ti sei candidato anche alle precedenti elezioni, cosa ti ha spinto a tentare di nuovo?

Nulla. Sono stato candidato dal mio partito come secondo outsider, inoltre secondo le dinamiche del gioco eRepublik, se un presidente della nazione viene impicciato subentra il secondo candidato. Siccome non voglio dare la nazione e persone che non conoscono bene le dinamiche del gioco, il mio partito mi ha candidato e io ho dato disponibilità. Chi lotta può perdere, chi non lotta ha già perso, Che Guevara ha sempre ragione.

3 - Tu sei da sempre uno dei capisaldi di LGeI. Come la situazione del partito? ed in generale come giudichi i cambiamenti in atto nella realtà politica eitaliana?

Io sono solo un membro lgei nulla di più. La situazione procede come sempre, nuovi e vecchi collaborano in assoluta armonia per il bene della nazione. Come puoi vedere in congresso ci siamo da sempre e diciamo sempre la nostra. I cambiamenti in atto sono dovuti ad una fazione (tank for life con istiniti fanaxidieliani), vedi Rinascita eItaliana e il boom di iscritti. Ma un partito politico si giudica dalla sua storia, dal suo percorso, dalla sua longenvità e da quello che ha fatto/dato alla nazione. Per me i partiti storici resteranno sempre e soltanto: LGEI, PCE e AETG, gli altri sono solo una brutta copia dell'altro, vedi IESO che si è sgretolato subito, alla prima scissione interna.

4 - Quali sono i punti essenziali del tuo programma e il criterio sul quale hai basato la scelta dei tuoi collaboratori?

I punti essenziali del mio programma sono in sostanza due: primo, se eletto, farò immediatamente un referendum popolare per capire in che direzione vuole andare la popolazione (fuori EDEN o restare in EDEN), dico referendum perchè o si è tutti uniti o altrimenti non ha senso uscire da un'alleanza. Se uscite inizieremo a guardarci intorno con le nazioni confinanti per capire con chi stare e chi no. Secondo, il congresso non deve occuparsi dell'EI e i finanziamenti, ma deve essere il governo a regolamentare e decidere di chi fidarsi (finanziare) o meno. Ovviamente il tutto rendendo trasparente al congresso ogni spesa e transazione di ITL verso quelle mu di fiducia. Leggi e leggine in ambito militare non funzionano, la storia aprla chiaro, ci sono sempre stati problemi in questo campo, l'EI è un esempio vivente di come qualsiasi congresso ha danneggiato l'EI con le sue leggi e imposizioni. Un soldato in altre MU prende armi e stipendio, mentre nell'EI si lavora gratis (più o meno) e a momenti nemmeno ti armano, questa cosa è inaccettabile da parte di una mu statale. Concentrerò il mio programma su questi due punti.

I collaboratori come sempre devono essere persone di fiducia a cui puoi fare affidamento su tutto, è questo il mio criterio di valutazione. Se scorri tutte le mie squadre di governo (tramite il mio giornale) vedrai che ho scelto pure persone cui non vado particolarmente d'accordo.

5 - Veniamo all'attualità, con due questioni: I finanziamenti alle MU "private" e il rapporto con EDEN. Qual'è la tua opinione in merito?

I finanziamenti li da il governo, trovo pure inutile una legge che stabilisce dei parametri per riceverli. Come puoi vedere l'accordo elite-stato, con suddetta legge è confusionario e va in conflitto perchè non regolamentare e non valido nei confronti della legge, che ovviamente va modificata perchè non prevede l'uso del plugin pulse. Troppi casini, come dicevo prima il congresso deve occuparsi di controllare le mosse del governo non mettere becco nell'amministrazione militare. Esistono solo due categorie MU: quelle che combattono per l'Italia e quelle che non combattono per l'eItalia. Quindi un governo che si rispetti dovrà solo scegliere a chi elargire i finanziamenti e rendere noto al congresso le uscite. Semplice ed efficace senza leggi e leggine che portano solo flame. Il rapporto con EDEN non è dei migliori, ci considerano come una nazione senza spina dorsale per via dei troppi litigi interni, questo ha agevolato EDEN sfruttandoci come risorsa e non considerandoci come alleati (come un tempo lo eravamo). Quindi se eletto farò un referendum e se la popolazione voterà per uscire da EDEN lavorerò per una politica estera diversa da quella attuale. Se invece voterà per restare in EDEN, allora accetterò il verdetto e si continuerà a rompere le scatole in EDEN HQ per liberarci da questa situazione militare insopportabile.

6 - Cosa pensi del tuo attuale sfidante principale: prefetto?

Penso che era negli USA (e Francia) fino a poche settimane fa, poi spinto da un moto d'orgoglio è rientrato in eItalia e si è candidato alla presidenza dell'eItalia. Da aggiungere che è vice commander di una MU americana e che la sua true patriot (la matematica parla chiaro) è più americana che eitaliana, già solo per questo motivo non lo voterei. Per finire non ho più avuto un certo feeling con lui da quando è passato alla corrente tank for life (strana coincidenza eh?). Del resto non penso sia una cattiva persona, ma purtroppo quando frequenti gente come fanaxidiel, devi decidere in che fazione stare. Se non ricordo male nel suo articolo diceva: GOVERNO COME ESPRESSIONE DELLA NAZIONE E NON DI UNA FAZIONE. Già questo spot elettorale descrive benissimo prefetto, infatti è tank for life asd

7 - Nella tua carriera politica, hai ricoperto spesso incarichi relativi all'informazione: come giudichi l'attuale livello di informazione in eItalia e cosa si potrebbe fare per migliorarla?

Quando sono stato ministro all'informazione ho sempre fatto articoli e guide, se ti fai un giro nel forum del congresso o nel giornale di Stedee (ex Org Campidoglio di Roma dove risiedeva il giornale del governo), vedrai molti articoli firmati da me. Credo che all'informazione bastano tre persone, organizzati con gli orari di presenza e lettura articoli esteri/novità, così gli articoli saranno giornalieri e costanti, come si è fatto sempre (almeno quando ci sono stato io ministro all'info, ho amministrato sempre in team ma in solitaria). Una buona comunicazione con i cittadini è importante.

Un ringraziamento speciale ad entrambi i candidati per aver accettato di rispondere alle mie domande 🙂

Considerazioni Finali:
Non intendo entrare nel merito dei programmi, questo articolo serve perchè ognuno liberamente maturi una propria opinione e scelga consapevolmente il candidato che merita il proprio voto.
Voglio lasciarvi quindi con una considerazione politica che non traspare da quest'intervista.
prefetto rappresenta i due primi partiti eitaliani, mentre Oivalf è sostenuto solo da LGeI. Potrebbe sembrare uno scontro impari, ma in realtà non ci dobbiamo dimenticare degli altri partiti (AetG in testa) che non si sono schierati. Saranno questi voti, i voti degli indecisi di partito, a far vincere un candidato o l'altro. Per questo faccio appello a tutti: questo articolo serve affinchè oggi, a differenza del passato, tutti voi vi facciate un opinione e quindi diate il vostro voto consapevolmente, senza seguire il partito. Dovete essere voi a scegliere, non il partito per voi!
Se lo farete, vincerà il candidato migliore, perchè il voto risponderà alla ragione umana e alla volontà del popolo, piuttosto che alle teste dei pochi dittatori di partito. Questa è l'idea che porto avanti da sempre, che porta avanti Rinascita eItaliana e che non mi stancherò di ripetere! 🙂

Con questo vi saluto, che vinca il migliore 🙂
E in ogni caso, in bocca al lupo!