[Ottougualedì] I Signori di Erepublik: Gil-Galad

Day 2,129, 08:48 Published in Italy Italy by Gregory IV
Da oggi 2101 partirà questa iniziativa amarcord, liberamente ispirata al programma "I signori del calcio" di Sky. E' una serie di interviste a personaggi leggendari della community, player con un'esperienza e una competitività invidiabile, che sono poco conosciuti alle masse perché "eroi silenziosi", personaggi dediti al 2 click per i più svariati motivi.

Interviste dedicate al maestro pennaiolo Stedee e alla memoria della e-defunta Giulia Moro



Ecco l'intervista di Gil-Galad

(schema domande/risposte)

1)Come hai conosciuto il gioco?

Mi parlò di Erepublik -definendolo un esperimento sociale e non un gioco- un collega nella primavera del 2008: dovette penare qualche settimana prima di convincermi ad iscrivermi.
Era il tempo della beta (qualche vecchietto, ma vecchio forte, potrebbe parlarti di cosa c'era prima della beta): il gioco era scarno ed essenziale, ma aveva un fascino unico e c'era entusiasmo.
Si iniziava a formare la community, il governo Rocco Marcelli (maggio, se non ricordo male) creò il welfare e il mese successivo il governo Akira varò l'EI (con il Generalissimo Colinar).
Perché rimasi a giocare? Di Erep mi piacque subito per i giornali, per le possibilità di interazione fra utenti che offrivano, e in seguito scoprii la chat; ma probabilmente uno dei motivi principali di attaccamento al gioco è stato anche aver iniziato in un periodo di forti novità, auto-prodotte da noi utenti (il welfare, l'esercito, con le sue tre armate e le divisioni, ma anche le feste di partito...).
Tutti elementi che hanno concesso di sviluppare legami con diversi utenti (di cui non farò un elenco, o ne dimenticherei troppi... Nemek 😘 ).



2)Quale dei 3 aspetti principali ti ha più colpito (militare, economico, politico) e come mai ? (puoi indicare anche più di una risposta)

AEcco, in realtà nessuno di quei tre aspetti è quello che mi ha colpito di più.

Il modulo politico è troppo vecchio... io speravo negli anni che implementassero alcune possiblità per i governi di intervenire sul gioco (come scegliere il tipo di governo, almeno fra una scelta di opzioni, e non un tipo unico di governo per tutti, come avere una discrezionalità sul numero di congressmen, come poter aprire-chiudere le frontiere...).
Il modulo unico, con un governo unico per tutti... è troppo vincolante secondo me.

Il modulo militare è troppo preponderante: rischia ormai di essere l'unico aspetto del gioco, facendogli perdere quanto mi ha coinvolto e colpito di Erep.

Il modulo economico... è stato cambiato più volte, alcune cose le ho apprezzate altre no... paradossalmente, epr uanto sia stata una delle modifiche più fallimentari (dopo la guerra su mappa esagonale), a me piaceva la presenza dell'happiness, e il tentativo di avere due caratteristiche e non una sola. Mi piaceva anche la variazione sulle produzioni, con le varie specializzazioni per ogni industria (quando c'era il carpentiere, l'ingegnere... e per ogni prodotto dovevi "farti una squadra"): complicava parecchio il gioco, e forse era esagerato, ma era un modo per differenziare i produttori, e secondo me era un intento giusto.
...da affinare e rivedere, am tenere questo modulo "tutto uguale basta un click" è svilente. Siamo giocatori così incapaci da avere bisogno di un gioco semplicistico al massimo?

A me piaceva - ma non è mai cresciuto veramente - il modulo giornalistico.
IMHO, era la parte più innovativa, ciò che automaticamente, senza uscire dal game, permetteva l'interazione con gli altri giocatori.
Mi sarebbe piaciuto che avessero provato a migliorarlo veramente, che mi stupissero...
...certo, essendo l'aspetto meno lucrativo, è tristemente normale che sia quello su cui gli admin spendono minori risorse.



3)(in base alla risposta) Sei mai stato a capo, o comunque nei posti di comando, dell'unità militare / azienda / partito in cui hai svolto servizio?

Sono stato molto attivo nel 2008 e nel 2009, poi pian piano sono calato di attività, fino a essere poco più che un "double-clicker".

Nel 2008 sono stato comandante di Divisione (al tempo l'esercito era suddiviso in 3 Armate, divise in Divisioni), della Divisione Piave, nei primissimi tempi dell'EI; successivamente, sempre nel 2008, sono stato promosso a Comandante d'Armata della terza Armata.

Politicamente, non ho mai rivestito ruoli istituzionali nei partiti, ma sono stato molto attivo (e poi anche amministratore) sul forum di Movimento! (ilmovimento.forumattivo.com): al tempo era un forum molto attivo e popoloso, non solo da membri di partito.
Sono stato anche uno dei giudici della prima Corte Costituzionale (sicuramente chiamati in causa per due sentenze, forse tre o quattro), nonché un revisore della Carta Costituzionale (nel processo dalla prima versione alla seconda...).



4)Ti andrebbe un giorno di portare la tua esperienza per governare la nazione?

Sinceramente non credo di poter aiutare: non credo di avere valori aggiunti da offrire, e dalla fine del 2008 (soprattutto dall'inizio del 2010) non ho più nemmeno il tempo di farlo.



5) Per concludere: cosa ti senti di dire rispettivamente ai nuovi players e ai "governanti" della Nazione per continuare a giocare ?


Ai nuovi giocatori, ricorderei l'aspetto più bello di questo gioco: è flessibile.
...beh, non il gioco in sé, anzi! però tutto ciò che la community riesce a costruirgli attorno.
Questo gioco non si gioca solo sul suo sito, ma soprattutto con gli altri: quanto si fa e discute in chat è vitale. E viene data una possibilità a tutti.
Qui ci si può mettere in gioco in carriere militari, politiche... ma anche giornalistiche (nelle sue mille forme), economiche... insomma, abbiamo avuto per qualche tempo anche il gruppo degli "sparatori di panini" per ingolfare i nemici in battaglia! che altro gioco può mai permetterlo???
Poi, con tempi pachidermici, anche il gioco cercherà (forse) di svilupparsi attorno a quanto la community ha già creato.

Ai governanti... beh, esiste un solo vero consiglio, ed è di mantenere il gioco aperto a tutti.
Non seguo gli eventi e le persone da tanto tempo, ma è sempre stata una linea guida dei player (seri) di Erepublik (cioé... hanno fatto me Comandante d'Armata!! me!! ...c'è speranza per tutti!!!), quindi in realtà immagino sia un consiglio lapalissiano.
D'altra parte, è l'unico modo per renderlo bello, e se non dovesse essere più bello e non ci si dovesse più divertire, non avrebbe senso giocarci, no?
Tutto il resto non conta.




Un saluto, alla prossima intervista

Gregory IV