[Giallo] Chi ha ucciso Fleija? [Parte I/V]

Day 1,769, 02:13 • Published in Italy Italy • by CyberAngelus
Erano le tre del mattino quando il detective Sherlock Homeless raggiunse l'Hotel Cyber, lì, quella sera alle nove, ci sarebbe dovuta essere una riunione fra il CP e i rappresentanti fra le più grandi MU italiane, per appiattire le proprie divergenze, e per decidere come procedere contro la Slovenia ed iniziare a combattere tutti insieme per il bene comune.
Ma le cose sono andate diversamente. Quella sera è stato ucciso un uomo. Quella sera, il CP è morto.

Entrato nell'hotel, il detective, venne aggiornato sulla situazione dall'agente Comparsa #1.
Comparsa #1: Intorno alle nove meno dieci la cameriera Comparsa #2 dice di aver sentito uno sparo. Si è diretta subito nella stanza come da copione dove ha trovato il corpo senza vita di Fleija in un lago di sangue e con un foro di proiettile sulla fronte. Poi siamo arrivati noi, signore.
Detective: Sospettati?
Comparsa #1: Ce ne sono un bordello, signore.
Detective: Restringa il campo a persone con un movente contro la vittima, con qualcosa da guadagnare con la sua morte e che avevano la possibilità materiale di compiere l'omicidio.
Comparsa #1: Sempre un bordello, signore.
Detective: Allora restringiamo il campo a quelli interessanti ai fini della storia.
La comparsa ci pensò un attimo.
Comparsa #1: Allora ce ne sono solo tre: Fanaxidiel, Riccardo Cicca Cornara ed Ectore.
Detective: Mi porti da loro.

Il detective poteva già intravedere la soluzione del caso; uno di quei commander non voleva collaborare con era d'accordo con i piani del CP ed ha quindi orchestrato il suo omicidio per poter far saltare tutti i piani. C'era solo da scoprire chi di loro era il colpevole.
Decise quindi che il modo migliore per giungere alla verità era di interrogarli separatamente e confrontare poi le loro storie per cercare di capire chi mentiva. Il primo interrogato fu Cicca.

Detective: Mi dica signor Cornara-
Cicca: Chiamami Cicca.
Detective: Va bene, signor Cicca-
Cicca: Togli il "signor", mi fa sentire vecchio.
Detective: Cicca...
Cicca: ...
Detective: Cicca, a che ora è arrivato? E cosa ha fatto quando è entrato?
Cicca: Sono arrivato intorno alle otto e venti, la stanza era piena di soldati EI, so che erano EI perchè puzzavano di birra e urlavano come porci. C'era anche qualche pirata, credo. Io ero accompagnato da mappina e superpimpo. Da persone educate e rispettose quali siamo, ci siamo avvicinati a quella massa informe di caciaroni e abbiamo cercato di porgere i nostri saluti, ma siamo stati respinti con calci e sputi; mappina si è anche presa una bottigliata in testa da Yamisuke. mappina, fagli vedere.
mappina: No, non voglio!
mappina corse via piangendo e coprendosi la testa con le mani, superpimpo la raggiunse e le diede qualche carezza per consolarla.
Cicca: La prego di scusarla, è ancora molto scossa. Non è abituata ad un simile trambusto.
Detective: Capisco, non si preoccupi. Continui pure.
Cicca: Certo. Compresa la situazione, abbiamo deciso di metterci zitti e buoni in un angolo aspettando l'arrivo del CP e sperando che con l'inizio della riunione gli animi si sarebbero calmati. Purtroppo però, verso le nove meno un quarto, è arrivato Fanaxidiel. Accanto a lui c'erano Madre Superiora e GENNYM, ognuno trasportava dei carrelli pieni di faldoni contenenti log della chat. Ha iniziato ad urlare contro tutto e tutti sventolando fogli di carta con registrazioni di vecchie conversazioni. Credo di aver visto qualcuno piangere. Poi, nonostante avessimo cercato di mantenere un profilo basso, Fanaxidiel deve averci visto fra la folla, perchè è corso verso di noi, e senza ragione, ha iniziato a prendere a calci superpimpo.
Sentendosi chiamato in causa, superpimpo si accasciò a terra coprendosi la pancia con le mani e scoppiò a piangere. Stavolta fu mappina a dargli le carezze sulla testa cercando di consolarlo.
Cicca: La prego di scusarlo, come saprà è un povero pensionato ed invalido civile, non è abituato ad un simile trambusto.
Detective: Capisco, non si preoccupi. Continui pure.
Cicca: Beh, non c'è molto altro da dire. Poi abbiamo tutti sentito uno sparo e ci siamo paralizzati. Poco dopo è arrivata la polizia che ci ha detto che Fleija era stato ucciso.


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