[ESTERI] Parliamo di Bosnia

Day 2,612, 04:49 Published in Italy Italy by Italian Foreign Office


Bene, eccoci al primo articolo della Farnesina di questo mese (ne seguiranno tanti altri) ad opera del ritrovato ambasciatore gervaz; buona lettura.



Buongiorno cari concittadini,
Con il seguente articolo, vorrei presentarvi un breve aggiornamento della situazione in Bosnia and Herzegovina.

Attualmente la situazione in Bosnia non è delle migliori per i player locali, essi stanno infatti subendo da qualche tempo un PTO (Political Takeover) portato avanti da giocatori serbi.
Anche dal punto di vista militare la situazione è critica, ma c’è un filo conduttore che collega le due vicende; tutto vi sarà più chiaro dopo questa breve intervista portata avanti con più ospiti, e in particolare sono stati sentiti il Ministro degli Affari Esteri bosniaco, il Ministro della Difesa bosniaco, e il comandante dell’unità militare eBiH Armed Forces nonchè prima Military Unit bosniaca.



Ministro degli Affari Esteri bosniaco - MouRaa

(G) - Lo scorso mandato siete riusciti a nominare un congresso regolare, mentre questo mandato no. E’ solo perchè sono andate perse tutte le regioni che avevate o c’è qualcosa di più complicato da sapere?
(M) - Attualmente abbiamo alcuni problemi con i PTOers nel nostro Paese, inoltre alcuni dei nostri player se ne sono andati vista la situazione difficile, non ha alcun senso per ora avere un congresso dove quasi sicuramente più del 60% sarebbero giocatori serbi ad essere eletti. Finchè i player serbi non se ne andranno, oppure fino a quando i vecchi player bosniaci torneranno in massa per darci una mano concreta, non avremo mai un congresso. Continueremo a non avere regioni.

(G) - Come è vissuta tra i normali cittadini questa sensazione di impotenza?
(M) - Nella community ci sono ora due “schieramenti”, il lato che è sempre esistito ed esiste tuttora in quasi tutti gli altri ePaesi, ossia quello composto da persone che vogliono giocare per divertirsi, ma che vogliono servire il proprio Paese, e il lato dei serbi, che cerca di raggiungere il congresso per poter fare entrare più cittadini stranieri malintenzionati in Bosnia.

(G) - Al momento cosa sta facendo per uscire da questa situazione? state attuando una strategia particolare o aspettate semplicemente che i Serbi si stanchino e se ne vadano da soli?
(M) - La Serbia è più forte di noi, non potremmo mai riuscire a riprenderci le regioni originali da soli e nemmeno a difenderle.

(G) - Quindi state pensando di andare altrove? Con un Air Strike (attacco aereo) magari?
(M) - Ne abbiamo già fatto uno 12 giorni fa, ora non abbiamo abbastanza moneta nemmeno da spendere per i CO (Combat Orders).

(G) - Avete solo due MPP (Mutual Protection Pact), uno con il Chile e uno con la Turchia, avete intenzione di farne altri in futuro?
(M) - Anche se ne avessimo intenzione, come ho detto, al momento non abbiamo fondi a sufficienza (attualmente le casse statali bosniache contano 1Gold e 12’000cc, per stipulare un MPP ne occorrono 10’000 - NdR), e comunque abbiamo già una buona relazione con tutti i Paesi amici e alleati, in futuro si vedrà, se necessario non ci faremo molti problemi a stipularne uno o più (con tutte le tasse al minimo, nessun bonus produzione, e una situazione che probabilmente si protrarrà parecchio a causa del PTO, ci vorrà un po’ di tempo per risanare i conti - NdR).




Ministro della Difesa bosniaco - Arman Kadic

(G) - Con il problema del Political Takeover il governo ha deciso di seguire una linea “anti-congresso”, cercando di non liberare nessuna regione. Siete abituati a questa situazione o per voi è una novità?
(A) - Prima del potenziale Takeover avevamo un congresso, ma da quando alcuni giocatori serbi si sono infiltrati in Bosnia il governo di quel mandato ha deciso di evitare qualsiasi elezione congressuale, sperando che questi infiltrati se ne sarebbero andati dalla nostra Nazione dopo aver perso tempo stando qui e senza avere ne un congresso, ne bonus o profitti. Purtroppo si, ormai siamo un po’ abituati all’idea di non avere un congresso anche se prima del PTO avevamo regioni in India ed erano stabili e lontane dalla Serbia.

(G) - A riguardo dell’Air Strike effettuato 12 giorni fa in Brasile, cosa è andato storto? avete sbagliato qualcosa oppure era solo un diversivo? Ti va di spiegarci qualcosa anche se non è avvenuto nel tuo mandato?
(A) - Beh, l’attacco aereo è stato fatto solo per aiutare i nostri alleati e ridurre il danno che si riversava su di loro prendendone un po’ noi, inoltre il Brasile ha speso ingenti somme in CO contro di noi. Non siamo riusciti ad atterrare ma abbiamo fatto ciò che volevamo, aiutando i nostri alleati nelle loro battaglie.

(G) - Possiamo definirti un player con esperienza, sei stato due volte Presidente della Bosnia e otto volte congressista, qual è il tuo pensiero sulla strategia presa dal governo precedente a te e mantenuta dall’attuale?
(A) - Si, sono stato due volte Presidente, come ho detto prima, per ora non vogliamo un congresso, nell’immediato futuro chi lo sa.



Commander eBIH Armed Forces - BNK Dante

(G) - Come prima cosa un piccolo chiarimento: la vostra unita militare è un Mu statale o privata?
( B ) - eBIH AirForces è una Mu nazionale, chiunque è libero di entrare e sparare per aumentare il danno collettivo.

(G) - Quindi seguite le direttive del CP o di altri?
( B ) - Nella nostra “Friendship MU” ogni nostro membro combatte per la Bosnia e la sua gente, seguiamo sempre gli ordini del Presidente bosniaco in carica, sin dalla nascita, e collaboriamo con il governo, tanto che tutti i presidenti nazionali sono sempre provenuti da questa unità militare (btw, non l’attuale - NdR).

(G) - Circa il Take Over, come vivete questa situazione nella MU, cosa state facendo o cosa pensate di fare per risolvere la questione?
( B ) - Stiamo combattendo duramente contro il PTO, ma è difficile, non c’è molta gente disponibile a combattere e vivere in un paese senza bonus e con poca attività di community. Per ora stiamo andando bene, siamo riusciti a ottenere una volta il congresso con le persone che volevamo, senza problemi, ma ora abbiamo deciso di seguire la strategia principale di stare senza congresso e aiutare gli alleati e gli amici. Quando rinasceremo saremo preparati e avremo moltissimo danno pronto a essere scaricato in nome della nostra libertà.

(G) - Attualmente sei cittadino turco, i due Paesi sono alleati, lo sono da molto tempo? avete legami profondi e combattete spesso accanto?
( B ) - Ho cambiato la mia cittadinanza per motivi economici riguardanti i rifornimenti nell’unità militare. La Turchia è una nostro grande alleato, ci manda numerosi players che seguono i nostri ordini contro il take over. Siamo davvero molto grati per tutti gli aiuti che ci stanno dando, siamo amici da molto tempo e lo saremo per sempre.

(G) - Cosa ne pensi dell’attacco aereo di qualche giorno fa? è stato un gesto generoso o inutile?
( B ) - Mhhh, la questione è difficile, io ero contro quella mossa ma molti di noi votarono a favore. Abbiamo ancora molte opinioni divergenti nel Paese ma ora siamo uniti per combattere insieme una minaccia molto grande. Alla fine non siamo atterrati in Brasile, ma anche se l’avessimo fatto ci saremmo comunque auto-cancellati prima delle elezioni presidenziali (che si sarebbero tenute il giorno dopo - NdR); la nostra priorità era quella di aiutare il Cile, di divertirci coordinando gli attacchi in chat, e di assorbire il danno diretto verso il nostro alleato. Io penso che non sia stata una buona azione, abbiamo perso i nostri soldi che ci siamo guadagnati duramente (attualmente sono necessari 66’000cc per startare un AS, la Bosnia si trova senza regioni da mesi, è difficile riuscire a reperire liquidità in tali condizioni - NdR) e quelli che avevano votato per combattere alla fine non hanno combattuto, o lo hanno fatto in minima parte. Ma è solo un gioco, ci rifaremo, guadagneremo di nuovo denaro e saremo pronti a combattere per la libertà, siamo qui per divertirci.

Ambasciatore italiano in Bosnia - Gervaz