Un ringraziamento al bilancio pubblico!!

Day 1,326, 09:01 Published in Italy USA by diomedepoldo

Buongiorno a tutti.

Inizierò con un sentito ringraziamento a Scoundrel per aver pubblicato i bilanci statali dell’ultimo mese di presidenza. So che non è un ringraziamento singolo, so che molti, moltissimi, quasi tutti i cittadini plaudono questa iniziativa. Molto meno, ovviamente i diretti interessati e il Governo.

E qui, Capitan Ovvio non scriverebbe nulla al riguardo.


Il concetto che vorrei esprimere invece è un ringraziamento per qualcosa di diverso, un ringraziamento attualmente inconsapevole nella maggioranza dei cittadini.

Il ringraziamento per aver fatto una breccia in una certa politica o, in un certo modo di fare giornalismo.

In una democrazia, il compito della stampa è la dura e severa critica alla classe dirigente. Questa critica, non ha altri obbiettivi che esercitare il controllo dell’operato del Governo o dei suoi rami operativi e portare a conoscenza dei propri lettori cosa succede nelle stanze dei bottoni. Questa conoscenza è la base per votare una coalizione di Governo o meno.

Ogni tanto, trapelano in eItalia dei malfunzionamenti degli apparati operativi, trapelano delle vere lotte intestine, dei ridicoli casi di scarsa organizzazione e su questi, non ci si sofferma mai troppo. Qualsiasi cosa accada nei meccanismi statali o qualsiasi discussione animata nel Governo non vengono mai resi pubblici e anzi, sono tenuti segretamente nascosti.

E questo è un male. Il controllo della politica, attraverso i giornali e la popolazione è l’unica possibilità per l’elettorato di dirottare voti verso una politica migliore, nuova ed efficiente. Un giornale dovrebbe esser utilizzato per raccogliere dati, (e qui il bilancio che è comunque perfettamente a posto) e voci sull’intero apparato statale.

Faccio due esempi: Voi potrete dire quello che volete ma alcune operatività son state ottenute solo attraverso la denuncia e la critica sui giornali. Se da oggi avremo un articolo dell’esercito sulle operazioni militari giornaliero lo dovrete solo a chi, tutti i giorni, ha rotto i maroni a chi, non postava l’articolo richiesto.

Se qualche mese addietro si fosse denunciato la mancanza di collegamento all’HQ di Eden per mancanza della persona incaricata e preposta allo scopo, forse il Governo avrebbe posto delle modifiche operative alla scarsa organizzazione dimostrata e ci si sarebbe risparmiati di sparare a vanvera.

Forse se le discussioni vivacissime all’interno dell’E.I. fossero state rese di dominio pubblico oggi avremo meno ufficiali inutili e un esercito più compatto.

Il ruolo dei Giornali è riportare, il ruolo dei lettori è quello di indignarsi e chiedere modifiche verso l’efficienza. L’opinione pubblica informata è quindi il vero motore che porta all’efficienza. Se volete un eItalia migliore ci vuole un giornalismo migliore, un giornalismo che senza se e senza ma possa, con dati alla mano, anche parlar male di qualsiasi personaggio di eItaly.

Ringrazio Scoundrel per questo. Speriamo che molti editori capiscano l’importanza di informare l’opinione pubblica e diano il via ad un giornalismo di controllo e di, se serve, condanna.

PS: votate e sottoscrivete? Grazie