Giorno 2656. Mi sembrava di aver dimenticato una intervista!

Day 3,214, 03:30 Published in Italy USA by diomedepoldo

Diomedepoldo a Artan Slayan

Il Giorno 2656 un articolo di HeRmEs 82 ufficializzava la nascita della dittatura ad opera della MU Mora e del suo Commander Titan DC. Ci racconti nei giorni precedenti alla nascita della dittatura quanto eri attivo nei vari moduli di gioco e se avevi rapporti con il governo o con Mora?

Artan Slayn a diomedepoldo

Ero particolarmente attivo nel modulo militare e nella MU di appartenenza e con l'avvento di Mora abbandonai la famiglia Gama per sposarne la causa. Ero stato un grande sostenitore di Diegoiceage ai suoi tempi, e del progetto della MU unica. I successi conseguiti da MORA nella conquista della Scandinavia mi persuasero che Titan DC potesse dare al nostro gioco il punto di svolta che almeno io aspettavo, e che la MU stessa fosse un'opportunità per tornare al divertimento ed uscire dal torpore della noia di un gioco ormai morto, sacrificato sull'altare del "denaro adesso" dai suoi stessi creatori. Titan giocava da poco ed aveva bisogno di una guida. Sembrava che avesse scelto ed accettato la saggezza dei miei consigli e stargli vicino era il modo migliore per impedire che i buoni propositi millantati diventassero un boomerang. Purtroppo i segni della sua instabilità erano piuttosto evidenti, anche considerate le sue trame nei confronti del suo stesso HQ. Politicamente sposai NIO, di cui divenni appunto Consigliere e Congressista, nonostante la mia avversione per la politica ed il quasi totale digiuno nel settore (la parentesi "terrorista").

diomedepoldo a Artan Slayn

Ho letto le tue risposte all'articolo di insediamento della dittatura. Si nota una punta di rammarico e molta delusione. Eri al corrente delle discussioni interne a MORA sul colpo di stato? Ne avevi discusso con qualcuno o fu un fulmine a ciel sereno?
Artan Slayn a diomedepoldo
Assolutamente si: la sera prima in chat Titan mi confidò di voler far fuori i membri del suo HQ per diverse motivazioni, Casavier per il flame, Black Lethal per questioni di mancanza di fiducia e posizioni pro dittatura ed Hermes perchè riteneva anche lui filo dittatura e temeva volesse essere lui il capo. Mi chiese di farmi carico dell'HQ di Mora giurando che lui era assolutamente contrario ad usare la MU per iniziare un colpo di Stato. Puoi immaginare la mia sorpresa la mattina dopo...avvisai l'HQ di Mora dei suoi complotti (che ovviamente non mi credette) , feci uscire più gente possibile e tornai in Elite a sparare per la democrazia.

diomedepoldo a Artan Slayn

Cosa pensi che sia successo quella famosa notte con un Titan DC contrario alla dittatura, (a suo dire) e l’HQ di Mora propenso ad aprire la battaglia il giorno dopo? NB: Qui dobbiamo fermarci un attimo, è un momento importante e tu sei uno di quelli che può ricostruirlo meglio. Con la prossima domanda procederemo sul tuo racconto fino alla liberazione.
Temo che la ricostruzione non potrò essere io a farla: nei discorsi fatti con lui in seguito ci sono state troppe contraddizioni e non ne ritengo attendibile nessuna. Prima disse che la dittatura era concordata col CP Wolf (cosa non vera), poi disse che era per difendere la nazione da tentativi di dittatura straniera, poi che era per provare la nuova implementazione del gioco e poi che eravamo dei pezzenti e faceva ciò che gli pareva. L'unica cosa certa è che fosse un megalomane mentalmente instabile e senza una vita privata. Posso solo supporre che alla fine i "diavoletti" sulla spalla che gli suggerivano di prendere il potere così e che poi sarebbe stato accettato, abbiano prevalso "sull'angioletto" che gli suggeriva di avere pazienza e lavorare per vincere democraticamente...

diomedepoldo a Artan Slayn

Ricostruzione attendibile. Torniamo al racconto. L'eItaly, si divise in due schieramenti e, mentre uno gioiva per la dittatura appena instaurata, l'altra parte, sentito il colpo, si domandava cosa si potesse fare. I numeri erano tutti dalla parte di Titan e, sembrava, potesse avere anche l'aiuto di altre MU balcaniche in caso di problemi. Chi credeva nella democrazia era spiazzato e senza soluzioni. Ricordo però un tuo messaggio, pochi giorni dopo la battaglia : Ragazzi, io avrei un piano! Sei l'unico, che io ricordi, che aveva delle idee. Ci racconti cosa ti venne in mente in quei giorni? NB: Solo i pensieri, le azioni le chiederò su altra domanda.

Artan Slayn a diomedepoldo

Non ricordo del messaggio in particolare tuttavia all'epoca avevo grossa sfiducia nella classe politica e nel lavoro che stava svolgendo. Ritengo che nei mesi precedenti al trambusto si sia lavorato poco e male soprattutto agli esteri e che la conferma sia stata il fatto che nessuno sia accorso in nostro soccorso quando siamo stati TOverati da MORA. Credevo che candidandomi e sfruttando le amicizie internazionali che avevo saremmo riusciti a liberarci. Al contempo, sapendo che allora Titan nutriva ancora stima nei miei confronti, contavo di farmi sostenere anche da lui alle elezioni per incominciare a "ricostruire" in attesa della liberazione (e fargli abbassare la guardia mentre gli scavavo la fossa). Purtroppo le sue promesse e la sua parola erano in perpetuo mutamento per cui ogni accordo saltò quasi sul nascere. Non voleva in squadra una serie di nomi (tra cui Oivalf e Yamisuke che odiava), ma le sue condizioni cambiavano continuamente. Frappa10 che visse con me quella fase lo sa bene. Il paradosso è che poi scelse proprio Oivalf, mentre se io lo avessi messo in squadra (cosa che mai avrei fatto), a suo dire non mi avrebbe fatto governare.

diomedepoldo a Artan Slayn

Analizziamo, se non ti spiace, settore per settore. Ho l'impressione che tu avessi un disegno chiaro in mente. Prima di tutto quindi la parte politica con la tua candidatura a CP. Trovasti ostacoli in qualche player o tutta la parte democratica accettò la tua candidatura? Chi ti aiuto in quei frangenti? Esistevano, che tu sappia, altri player democratici che avevano idee concrete per ottenere la liberazione?

Artan Slayn a diomedepoldo

Era risaputo che Titan volesse sostenere un democratico, per tentare di ricucire lo strappo. Le sue scelte erano me o Frappa ma come detto prima la sua incoerenza e falsità hanno reso impossibile ogni accordo. La cosa quindi iniziò appunto con frappa, ed i primi a dare sostegno furono gli aetg di Antimo. Poi Innocenti ritirò la sua candidatura e si unì anche Rei, e studiammo insieme una squadra. Il mio stupore fu che l'intera compagine democratica (fatta quindi eccezione per Lgei e Fdei che erano schierati con Mora), inclusi coloro a cui non avevo chiesto sostegno, appoggiarono la candidatura. Ottenni il supporto di Bsg, LeR e anche di molti partiti più piccoli con cui non avevo accordi o contatti. Aetg, Rei, LeR, Bsg, Comunisti tutti uniti. Fu una bella soddisfazione. Che io sappia da parte di altri giocatori c'erano piani per collaborare, piani per trollare ecc. ma non per liberarsi. Quello fu l'unico punto su cui non potevo transigere: la liberazione doveva essere l'obiettivo.

diomedepoldo a Artan Slayn

Ad Aprile 2015, con 174 voti e seguito da Oilvaf, con 64, sei diventato CP. Immagino che tu abbia provato ad instaurare un rapporto con Titan DC o con l'HQ di MORA, vedi Black Lethal, Hermes, Casavier e altri. MI pare di ricordare che cercasti comunque, dopo le elezioni vinte, un terreno di discussione. Ti ricordi come si ponevano i vari player dell'HQ di MORA?

Artan Slayn a diomedepoldo

In seguito al declino delle trattative con Titan ed alla sua candidatura di Oivalf, con lui i rapporti si andarono sempre più deteriorando fino a scadere nei beceri insulti e minacce. Comunque continuai a mantenere contatti col suo HQ al fine di indebolirli dall'interno, cercando accordi coi singoli e mostrando loro come lui volesse tradirli e scaricarli uno ad uno. Fatta eccezione per Ikki, con cui dialoghi e trattative continuarono in modo cordiale ed era l'unico di cui Titan realmente si fidasse. Ebbi molti dialoghi anche con fdei, ma complice l'atavica inimicizia col mio vice Innocenti, non riuscii mai a convincerli del tutto a mollare Mora, lo fecero dopo il suo crollo. Molto meglio andò coi primi esuli come Hermes, Rocco (di cui ignoravo i piani) e soprattutto Casavier: mi impegnai a riabilitare quest'ultimo in cambio della sua candidatura per TOverare NIO dall'interno, accordo che sancì il ritorno dell'attuale presidente nella comunità democratica, soprattutto in seguito alle ormai note minacce da lui ricevute in seguito alla riuscita del TO. L'unico che fu sempre un muro, convinto fino alla morte ed oltre si rivelò essere Black Lethal. Vedi tu dove e se inserirla...

diomedepoldo a Artan Slayn

Con la situazione politica stabile quindi e continuando a dialogare con l'HQ di MORA per verificare la presenza di crepe, credo che tu abbia contemporaneamente portato avanti una importante azione diplomatica per la ricerca di alleati per la battaglia finale. Fu difficile? Chi ti senti di dover ringraziare per aver aiutato l'Italia nella liberazione che sia italiano o straniero?

Artan Slayn a diomedepoldo

Sicuramente le crepe nell'HQ di Casavier, il Duca ed Hermes aiutarono, oltre alle sporadiche defezioni di membri fuori dall'HQ che si riuscivano a convincere...Ma la certezza nella vittoria mi era data dal gran lavoro fatto con gli alleati stranieri agli esteri: inizialmente il Mofa doveva essere Don Croata, ex SG di Aurora, ma quando Titanium minacciò un TO all'Irlanda come ripercussione dovette rinunciare e per farsi 'perdonare' mi mandò Trico ed il Cile. Lo sostituii inizialmente con Strok78, mio fedele amico di Gama, Sloveno capo della rivoluzione contro Colonel Bruce. Per motivi personali restò in 'carica' (per modo di dire visto che eravamo sotto dittatura) una sola settimana, ma contribuì coi suoi contatti. Alchè presi le redini degli esteri e li seguii fino a fine mandato ed ottenendo gli appoggi fondamentali di Grecia (grazie a N4zGuL, Lithelon e Iaswn), Cile (Trico ed il Mofa), Turchia (Deli Ormanli, daddycool e Millyi), Croazia -cin cui poi pianificai la dittatura difensiva- (SexyCicko, ZNGorki, AntolIos, TangeLange...), Inghilterra (Scarfar), Albania (Skenerbeu), Bulgaria e tante altre nazioni militanti nell'area Aurora e Root.
Il loro appoggio non mi fece mai dubitare della vittoria, anche nel caso di una contro-rivoluzione senza bonus determinazione.
Ovviamente tutta la mia squadra, con cui non sono mancati litigi ed alterchi più o meno bonari (Inno e Massignani ne sanno qualcosa), ed il congresso democratico per aver lavorato in condizioni nuove e particolari sferzati dai miei insulti. È stato un mandato ed un'operazione difficilissima: ho un real molto impegnativo con 4 lavori, vita sociale e relazioni ed erep per un mese era diventato il quinto. Mi ha stressato moltissimo e le critiche che non mi venivano risparmiate nonostante l'impegno contribuivano a farmi dare di matto (chiedete a Mappina che mi ha 'domato' telefonicamente più volte al giorno). In tutto ciò il dover rinunciare fin da subito a 2 pezzi fondamentali della squadra (Mappina causa trasloco-a parte il sostegno telefonico) e Dhuble (causa divergenze di vedute) ha aggiunto il carico da 90. Col senno di poi: MAI PIÙ.

diomedepoldo a Artan Slayn

Un gran lavoro, immagino. E arrivò finalmente il gran giorno, il giorno della liberazione. All'epoca ero commander in Praetorians e arrivò il tuo messaggio: Siamo pronti, partiamo.
Come organizzasti la giornata? Avevi predisposto delle tattiche o delle strategie particolari? E il tuo stato d'animo come era?
Artan Slayn a diomedepoldo
Sarò sincero ero abbastanza tranquillo. Certo ci sono stati contatti frenetici e continui con tutti gli alleati succitati ed eravamo pronti con CO, coordinazione e tutto. Tuttavia eravamo consci di avere dalla nostra un grosso bonus e sebbene ci abbiano provato sparando come pazzi, personalmente ero già con la testa all'organizzazione strategica della vera battaglia che ci sarebbe stata 10 giorni dopo.

Artan Slayn a diomedepoldo

(Inoltre l'intelligence dei fuorisciti dell'HQ mi rassicurava che Bruce non aveva intenzione di svenarsi per opporsi a una tale determinazione). Insomma ero pronto a ciò a cui si lavorava da settimane.

diomedepoldo a Artan Slayn

Beh, con la testa già nel futuro di dieci giorni ma, te la sei goduta almeno un po' la tua vittoria? Primo liberatore d'Italia, uno dei primi liberatori in assoluto di erepublik, uno schiaffo a MORA e a Titan DC e, tutto il larga parte dovuto alla tua costanza e al tuo disegno. Lo hai sentito Titan nei giorni successivi? Sembrava volesse riprovarci.Si, la soddisfazione anche in questo caso è stata innegabile nonostante i tentativi di Mora di minimizzare il nostro successo, ed è in parte servita a mitigare il clima di polemica, paura, dubbio ed ingratitudine che aleggiava da un po' a causa dei continui rinvii nello start della rivoluzione. Nei giorni successivi ci sentimmo, mi confermò che la nostra 'libertà' sarebbe durata solo i 10 giorni d'attesa prima del restart. Dal canto mio ripresi l'attività di provocazione nei suoi confronti e di disgregazione della sua MU dall'interno, facendo rientrare da noi altri soldati di Mora, come Imamazha.

diomedepoldo a Artan Slayn

Immagino che tu ti sia rimesso al lavoro subito per parare un possibile ritorno alla dittatura. Ci racconti questa parte di storia? So che avete chiesto un forte aiuto ai croati.
Artan Slayn a diomedepoldo
Si. Dal momento che non avremmo mai avuto la forza di resistere a tutta Titanium da soli, mi sembrava ovvio che per avere la nostra libertà, avremmo necessitato di uno sponsor in grado di difenderci. Come tutti sappiamo gli alleati aiutano, ma deve esserci un rapporto di reciproco beneficio, e se li si chiama 3 volte al mese senza dare nulla in cambio (essendo un paese che produce un danno esiguo, e che raramente lo mette in campo per gli altri), prima o poi l'aiuto verrà meno. Avrei potuto farmi gli affari miei, e resistere al contrattacco grazie all'appoggio che avevo da Gama, Grecia, Cile e Turchia, ma il problema si sarebbe ripresentato per il Presidente successivo ed io volevo risolverlo con una pace duratura. Dal congresso venne l'idea di una dittatura difensiva, ma da soli non avremmo potuto instaurarla. Da qui l'accordo coi Croati, i nostri più storici e leali alleati per una dittatura condivisa, un mese un loro rappresentante eletto, un mese il nostro presidente. L'idea era di ridare il potere al congresso e che il dittatore di turno, croato o italiano, passasse le leggi approvate dal nostro cogresso, col nostro presidente che avrebbe avuto l'ultima parola su tutto. Grazie all'aiuto di Casavier eravamo entrati in possesso della MU BOOM, figlia di MORA, poi rinominata IMPERIUM (l'atuale forze armate italiane - Imperium). Ne presi il comando e feci confluire lì dentro le due MU croate Tigrovi e Tuljani. Si scatenò il panico: la fazione dittatoriale utilizzo il pretesto per convincere una frangia democratica che stavo 'regalando' il paese ai Croati nel tentativo di proporsi come salvatori della patria contro l'i vasione straniera. Ma ormai la verità su che persona fosse Titan, sulle sue menzogne, doppiogiochi ed inaffidabilità gli stava facendo franare il terreno sotto ai piedi. Fino all'ultimo fui molto combattuto se startare o meno per via delle assurde accuse che mi venivano fatte, per cui chiesi al congresso di esprimersi ed il congresso votò con larga

Artan Slayn a diomedepoldo

Maggioranza a favore. Nel frattempo però i rapporti di 'intelligence' che ricevevo mi davano Titan per latitante, ormai deluso dalla sconfitta e dalla nostra manifesta superiorità. Sapeva che nemmeno Titanium si sarebbe potuta opporre a Croazia+Gama ed il resto degli alleati che avevo riunito e lì sparì, mollò. Da MORA mi giungevano voci di insoddisfazione per i mancati armamenti e danni in merito alla sua assenza. A quel punto, dal momento che contrariamente a ciò che alcuni credevano, di tutto avevo intenzione fuorchè prolungare il mio mandato facendo il dittatore, mi assunsi il rischio e sfruttai la diplomazia (e le foto in bikini) di Mappina per rimandare a casa i Croati senza farli incazzare troppo.

diomedepoldo a Artan Slayn

Non lo dico per piaggeria,hai fatto un lavoro colossale. E ho l'impressione che nonostante una vittoria totale e un raggiungimento di tutti gli obbiettivi che ti eri prefisso, alla fine, davi l'impressione di essere stanco e sfinito. Di la verità, eri esausto.

Artan Slayn a diomedepoldo

Decisamente. È stato un mandato nel complesso complicatissimo. Iniziato in salita con la prima settimana passata a cercare di rientrare in possesso dei fondi democratici, indagando e litigando. Proseguendo con l'uso non convenzionale del congresso con le votazioni effettuate nel PM circolare per il problema delle spie nel forum (ed anche così la rivoluzione è stata rimandata 2 volte: 1 a causa del ban temporaneo di Trico e la seconda per informazione fatte trapelare da membri del congresso in seguito epurati dal PM). Anche lì polemiche, litigi, assenteismo mi hanno portato ad alzare i toni. Toni che erano già alti a causa dei 'MODI' dell'avversario Titan che non risparmiava insulti e scorrettezze, e da quello che si può considerare il tradimento di una frangia democratica (Lgei e Fdei). Le defezioni di importanti collaboratori per le più disparate ragioni hanno fatto si che dovessi supplire alle mancanze e che mal sopportassi le critiche che ritenevo infondate che prendevano spunto da ogni sciocchezza, non ultima la mia inesperienza come politico e burocrate (ho sempre dichiarato che ero solo un soldato che faceva uno strappo alla routine per liberare la nazione). Eppure mi hanno dato desposta, del ladro, del dittatore....e del pelato antif*g* . Sono arrivato a litigare e cacciare mezzo Ministero degli Interni perchè volevano attivare l'ATO per difendere NIO dal TO che io stesso gli stavo facendo (ma scherziamo??? Sapete che me ne faccio dell'etica in una guerra con la dittatura???).
Ho discusso con intere MU (UMTA) ed amici (inno, andrea, ermes, trippy) per ragioni che ritenevo valide, ma che mi hanno portato ad esasperare i toni, raggiungendo livelli (di bassezza da stress😛) che mai avrei creduto possibili per un giochino online...ho discusso con gentaglia random che nemmeno merita di essere ragion per cui da allora ho rifiutato ogni incarico (da vcp del governo Antimo) e sono in due click quasi totalmente avulso e disinteressato di ciò che rimane del gioco.Ho conosciuto ogni bassezza di questo gioco e della nostra comunità...ragion per cui da allora ecc...

diomedepoldo a Artan Slayn

Infatti. E come un Cincinnato, alla fine del tuo mandato sei sparito senza se e senza ma. Eppure non so se ti rendi conto ma hai fatto un lavoro grandioso, credo che moltissimi avrebbero gettato la spugna e altri non ci sarebbero riusciti. Io credo che tu abbia un posto nei grandi player italiani di erepublik. Una menzione la meriterebbero anche chi ti ha aiutato veramente. Vuoi darmi qualche nome? E se domani la democrazia avesse ancora bisogno di un liberatore? Ci saresti?

Artan Slayn a diomedepoldo

*anche un maiale può salire su un albero se adulato* datemi una sequoia millenaria sei troppo buono, si è trattato solo di tanto (troppo) impegno e giusti contatti. Alla fine la partita si è giocata agli esteri ed il caso ha voluto che mi ci ritrovassi io per le defezioni. Mi sento di ringraziare la mia squadra di governo, TUTTA, dal vcp, al CDSM ai vice ministri. La nonna, per avermi impedito di mollare tutte le volte che ci ho provato (e l'ho fatto contrariamente a quanto credi, sono arrivato a insultare e provocare i congressisti più avversi alla mia politica per fargli startare l'impeach, ma non ci sono cascati, i maledetti ). Ed anche coloro che pur non facendone parte mi hanno dato sostegno e fiducia incondizionati, nei commenti o in un semplice messaggio di apprezzamento. Mi vengono in mente diversi nomi ma non ne faccio perchè dimenticherei qualcuno. Ringrazio anche coloro che si sono ricreduti, avversandomi all'inizio e complimentandosi poi (qualche comunistello capirà ). Mi auguro che la democrazia non abbia più bisogno di me, ho chiuso con la politica e col senno di poi nemmeno avrei 'aperto'. Sono ormai un vecchio soldato in pensione che 2 clicka annoiato in attesa dell'emorte