[ESTERI] La situazione in Sud America

Day 2,628, 06:08 Published in Italy Italy by Italian Foreign Office


Salve cittadini italiani, quella che vi proponiamo oggi è una brillante analisi di ciò che sta avvenendo in Sud America fatta dall'ambasciatore in Brasile e Argentina, Giogallo.


Buongiorno concittadini.
Nel Sud America, mi diceva recentemente un amico che abita in quel continente, si possono, schematicamente, individuare due fazioni e mezzo.
Un partito è quello dei "Pan-Sud-Americanisti": il loro credo è l’unità dei popoli Sud-Americani. Se le nazioni del continente non combattono tra di loro potranno, secondo questa scuola di pensiero, avere danno sufficiente per espandersi in altri continenti.

Un secondo partito è quello che punta a dominare innanzitutto il continente. Secondo questo partito i popoli vicini, soprattutto se ci sono rivalità anche nella vita reale, sono sempre i migliori nemici. Quindi bisogna costruire innanzitutto una base solida nel continente per poi pensare a conquiste altrove.

Infine c’è il partito trasversale degli "incendiari": quelli che vogliono solo vedere le guerre, il sangue, le battaglie epiche. Poco importa che sia coi vicini di casa o in un altro continente. Poco importa se dopo una guerra ci si debba ritirare a leccarsi le ferite, ricostituire le risorse economiche e militari. Il bello del gioco è la guerra, e non le fasi di pace o ‘pacificazione’.

Fino a qualche mesi fa prevaleva il "Pan-Sud-Americanismo". Era in vigore il Pacto-Sudamericano cui aderivano quasi tutti i Paesi (anche il Brasile, dopo una prima fase di opposizione, aveva firmato il Pacto, alleandosi all’Argentina). Le due principali potenze, Argentina e Cile, ne approfittavano, quindi, per espandersi in Oceania ed in Europa.


Pubblicazione del Pacto Sudamericano

Chi sembrava giovarsi maggiormente della pace continentale era il Cile che, guidando magistralmente l’alleanza Aurora, era entrato pesantemente in Europa e, tra l’altro, ci aveva restituito dopo molto tempo il controllo dell’Italia. Questo stava creando non poche tensioni in Argentina: si sa che l’invidia è uno dei motori della storia!
Questa fase (l'applicazione del "Pan-Sud-Americanismo") si è interrotta quando sono nate tensioni tra Aurora e Sirius ed all’interno delle due alleanze, visto anche che Aurora ha cessato di funzionare come moltiplicatore delle potenzialità dei singoli. In questa fase il Cile, forse già prevedendo cosa sarebbe potuto accadere, ha tirato i remi in barca, pensando soprattutto ad accumulare risorse in attesa di nuove guerre.

Non è passato molto tempo ed Asteria, l’alleanza di cui l’Argentina fa parte, ha iniziato ad attaccare il Venezuela tramite il Portogallo. Il Pacto-Sudamericano (che prevedeva, tra l’altro, la difesa comune contro aggressori extracontinentali) si è rivelato un contenitore vuoto ed è stato stracciato.
Subito dopo si è passati allo scontro diretto tra Argentina e Cile e all’invasione del Brasile da parte della Croazia.
Sono bastate un paio di settimane di guerra per delineare uno nuovo ‘status’:
- L’Argentina è rimasta senza territori, sia in Sudamerica che Oltreoceano
- La Croazia ha conquistato il Brasile.
- Il continente è quasi interamente controllato da Cile, Croazia e Perù, ad eccezione dell’area controllata dalla Colombia e di una-due regioni ciascuna controllati da Venezuela, Paraguay, Uruguay e Bolivia.[/b]


Status del Sud America fino a pochi giorni fa

Terminate le Resource Wars, che non potrà che avvantaggiare ulteriormente il Cile a danno dell’Argentina, potremo cercare di capire quanto stabile sia questa situazione e quali conseguenze si potranno determinare in Asteria, visto anche che l’Argentina è stato il principale oppositore all’ingresso della Polonia.[/b]

Saluti dal vostro Giogallo, Ambasciatore in Sud America.