Mortorio Morto di Morte Mortale

Day 3,225, 14:51 Published in Italy Italy by Soledad.
Benvenuti nell'agonizzante mondo di DeadRepublik!

La tanfa di morte putrefatta nell'aria...
Cadaveri ad ogni angolo, in ogni Mu, in ogni partito...
Guerre farsa in ogni dove, per fare tp, rw, tw e ktm (kitemmuort)
Governi fatti di gente nabba, mezza morta, ladra e laida...
Bacheche deserte, pagina delle notizie in stile selvaggio west con balla di fieno secco che passa davanti all'inquadratura...
Lasciate ogni speranza o voi che entrate...


Ed ora un pò di copia incolla:

Ogni anno oltrepassiamo senza saperlo il giorno della nostra morte.
(Valeriu Butulescu)

La morte è un’usanza che tutti, prima o poi, dobbiamo rispettare.
(Jorge Louis Borges)

L'infanzia finisce quando scopri che un giorno morirai.
(The crow)

La morte è ciò che la vita ha sinora inventato di più solido e sicuro.
(EM Cioran)

Ogni volta che trascorro del tempo con una persona che sta morendo trovo in effetti una persona che vive. Morire è il processo che inizia pochi minuti prima della morte, quando il cervello viene privato dell’ossigeno; tutto il resto è vivere.
(Patch Adams)

Noi eravamo come voi, voi sarete come noi.
(Sull’ingresso di un cimitero)

Non è che ho paura di morire. Solo che non voglio esserci quando accadrà.
(Woody Allen)

La morte non è così tragica. Tra cent’anni, ciascuno di noi non ci penserà più.
(Boris Vian)


Canzone dell'articolo: La guerra di Piero - Fabrizio De Andrè

SPARAHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH

Dormi sepolto in un campo di grano
non è la rosa, non è il tulipano
che ti fan veglia dall'ombra dei fossi
ma sono mille papaveri rossi.

"Lungo le sponde del mio torrente
voglio che scendano i lucci argentati,
non piu' i cadaveri dei soldati
portati in braccio dalla corrente"

Cosi' dicevi ed era d'inverno
e come gli altri, verso l'inferno
te ne vai triste come chi deve,
il vento ti sputa in faccia la neve.

Fermati Piero, fermati adesso
lascia che il vento ti passi un po' addosso,
dei morti in battaglia ti porti la voce,
chi diede la vita ebbe in cambio una croce.

Ma tu non lo udisti e il tempo passava
con le stagioni a passo di "java"
ed arrivasti a varcar la frontiera
in un bel giorno di primavera

E mentre marciavi con l'anima in spalle
vedesti un uomo in fondo alla valle
che aveva il tuo stesso identico umore
ma la divisa di un altro colore.

Sparagli Piero, sparagli ora
e dopo un colpo sparagli ancora
fino a che tu non lo vedrai esangue,
cadere in terra, a coprire il suo sangue.

"E se gli sparo in fronte o nel cuore
soltanto il tempo avra' per morire,
ma il tempo a me restera' per vedere,
vedere gli occhi di un uomo che muore".

E mentre gli usi questa premura
quello si volta, ti vede, ha paura
ed imbracciata l'artiglieria
non ti ricambia la cortesia.

Cadesti a terra senza un lamento
e ti accorgesti in un solo momento
che il tempo non ti sarebbe bastato
a chieder perdono di ogni peccato.

Cadesti a terra senza un lamento
e ti accorgesti in un solo momento
che la tua vita finiva quel giorno
e non ci sarebbe stato ritorno.

"Ninetta mia crepare di Maggio
ci vuole tanto, troppo coraggio.
Ninetta bella, dritto all'inferno,
avrei preferito andarci in inverno".

E mentre il grano ti stava a sentire
dentro le mani stringevi il fucile,
dentro la bocca stringevi parole
troppo gelate per sciogliersi al sole.

Dormi sepolto in un campo di grano
non è la rosa, non è il tulipano
che ti fan veglia dall'ombra dei fossi
ma sono mille papaveri rossi.









MORIRETE TUTTI! stracit.