Interviste ai membri del governo I

Day 2,505, 04:57 • Published in Italy Italy • by generon

generon
generon a corvobianco | ieri
Buongiorno Ministro, ci potrebbe spiegare come sta andando il sistema delle alleanze attuali dal punto di vista militare? Pensa che a breve ci sarà un'altra guerra mondiale?
corvobianco
corvobianco a generon | 22 ore fa
Questi primi venti giorni di mandato sono stati molto densi di accadimenti. Nei primi giorni abbiamo assistito alla scomparsa del Cile dalla nostra penisola e più in generale dal continente europeo, esponendoci maggiormente al pericolo cancellazione. Ed infatti la prima ad attaccarci è stata l’Ungheria tramite NE; ci siamo subito mobilitati tentando di fermare l’avanzata ungherese aprendo una Resistance War a Salizburg (regione originariamente dell’Austria ma sotto il controllo ungherese e confinante con l’Italia), che non ha avuto successo. Ci siamo impegnati molto, cercando anche supporto tra gli alleati e distribuendo supplies fino a notte fonda, ma la nostra potenza di fuoco nulla ha potuto contro l’Ungheria. Dopo averne discusso con Aurora l’unica via percorribile per non essere cancellati è stata quella di scendere a patti con l'invasore; nel frattempo, come prevedibile, anche la Serbia ha deciso di invaderci per collegarsi alla Spagna. Ovviamente contro queste super potenze non avevamo possibilità di vittoria e quindi abbiamo messo il nostro danno a disposizione dell'alleanza per lottare dove vi erano maggiori possibilità, indicando prontamente tramite i bollettini militari e gli shout le prio dell'alleanza. Credo fermamente che abbiamo svolto un buon lavoro diplomatico, senza chiedere agli italiani di sparare e sprecare danno, energie e armi inutilmente. Ovviamente nessuno è contento di avere il nemico in casa, ma tante volte, per possedere qualcosa bisogna scendere a patti, anche scomodi.

ps è impossibile prevedere un altra guerra mondiale ma ci sono alcuni segnali che ci inducono a pensare che potrà accadere..

http://www.erepublik.com/it/article/aggiornamento-situazione-internazionale-2450738/1/20