A new alliance is uprising [ENG/ITA]

Day 2,068, 13:01 • Published in Italy Italy • by Feliks Edmundovic

ENGLISH VERSION BELOW

Questo è l'ultimo articolo che scriverò in eItalia per un pò di tempo: ho fatto le mie valigie di cartone, radunato le mie carabattole e parto.




Non me ne vado per particolari delusioni o ripicche, ma perché prima di essere un giocatore di erepublik sono più che altro uno studente, che a settembre ha un esame di francese.
Ora, il mio professore è un cancaro patentato, che ha il grazioso hobby di silurare i due terzi degli studenti che si presentano ai suoi esami: è per questo motivo che vado in eFrancia a fare esercizio.

Continuerò comunque ad aiutare al Ministero degli esteri, perché ormai Atlius mi ci ha incastrato, e bazzicherò i giornali italiani.
La cosa che mi dispiace è interrompere per un pò il tentativo di portare più eMondo in eItalia attraverso gli articoli: per questo se qualcuno vuole provare a prendere il testimone, o anche solo provare a parlare di politica estera in eItalia, sappia che son contento di chiarirne i dubbi e dargli una mano, o anche di passare gli articoli che pubblicherò in eFrancia.

Insomma gente, io vado. Se avete bisogno, sapete dove trovarmi, che comunque sono nei paraggi.

In bocca al lupo, e a presto!

Ciò detto, ecco l'articolo:



Una nuova alleanza sta sorgendo

Alcuni giorni fa vi ho parlato degli eventi che si sono succeduti all'interno di TWO, in cui la Slovenia, approfittando della debolezza politica della Serbia e di un'elezione contestata, ha caricato violentemente il proprio nemico interno, la Spagna, cercando di espellerla per sostituirla con l'Argentina, giudicata più utile e fedele.

Questo attacco frontale ha fatto sorgere molti dubbi in Polonia, che è da molto tempo l'alleato più stretto della Spagna e a cui non è piaciuto il brusco sbilanciamento del potere in TWO a favore degli interessi serbi.

In questa situazione si è inserita la Croazia, offrendosi alla Polonia come nuovo partner balcanico in alternativa a Serbia e Slovenia.

Questi giorni di silenzio nei giornali sono stati invece molto impegnativi per le diplomazie di questi paesi, che hanno sondato le rispettive posizioni e volontà di cambiare o meno le proprie alleanze.

Il risultato è questo: è una bozza di alleanza che sta venendo votata da alcuni congressi, e che si baserebbe su Croazia, Brasile, Spagna, Polonia, Ungheria, Albania e Bosnia Erzegovina.
Alcune votazioni sono in corso, altre sono terminate, ma sembra comunque ormai abbastanza sicuro che la nuova alleanza si farà.


Come cambieranno le cose

La tabella di seguito indica approssimativamente le forze che saranno sul campo nel caso in cui Imperium dovesse vedere la luce.



I valori rappresentano la precentuale di influence di ogni paese come oggi la registra egov: questo vuol dire che i dati possono essere diversi domani, ed erano diversi ieri, ma approssimativamente danno l'idea della grandezza relativa dei paesi dell'eMondo.

Ogni posizionamento è una mia ipotesi, e potrà essere smentita dai fatti: ho inserito comunque ogni paese nei rispettivi gruppi con dei motivi, e se ci fossero dubbi ne discuto volentieri.

Il gruppo dei pro-Imperium comprende quei paesi che sono legati più o meno indirettamente con le nazioni fondatrici dell'alleanza, o che abbiano un probabile interesse ad associarsi a questa. Sono paesi attualmente in TWO (l'area di influenza polacca e spagnola) oppure neutrali (come Cina e Italia).

Nell'area TWO ho inserito i paesi TWO e quelli che negli ultimi tempi si sono impegnati più strettamente con l'area serba: Romania, Argentina, fino al recente Portogallo.

CoT e Asgard non credo abbiano bisogno di spiegazione, mentre nell'ultimo gruppo ho inserito il blocco Turchia-Ucraina-Iran, che mantiene rapporti sia con Polonia (attraverso l'Ucraina) e la Croazia (Turchia), sia con l'Argentina che, essendo irriducibilmente nemica a CoT, credo continuerà ad appoggiarsi a TWO.
Infine Regno Unito e Francia: il primo perché durante le lotte interne a TWO delle ultime settimane mi sembra abbia avuto un atteggiamento altalenante, non sempre a fianco della Spagna, ma nemmeno sempre a fianco della Slovenia, ed ha invece una posizione molto isolata da quella che sarebbe TWO senza Imperium.
La Francia d'altro canto è occupata dalla Polonia, ma se Londra restasse in TWO, ormai alleanza balcanica, i francesi potrebbero forse rifarsi sui territori inglesi, sbloccando la loro inimicizia per la Polonia.


Le aree di tensione

Come accennato, se Polonia, Spagna e Ungheria lasciano TWO, questa vedrà il suo centro vitale ridursi all'area dei Balcani, che è probabile che tornino ad avvampare in un incrociarsi di guerre.
Con la nascita di Imperium infatti è difficile che la Serbia potrà mantenere i suoi possedimenti francesi, e la battaglia si sposterà presto in Italia.
E' possibile così che si creino tre diversi fronti, in tempi e modi diversi:
- Croazia, Albania, Bosnia e Italia contro Serbia, Slovenia e Montenegro.
- Ungheria, Polonia e Ucraina contro la Romania
- Bulgaria e Macedonia, se vorranno inserirsi nel combattimento, che potrebbero impegnare la Grecia e prendere alle spalle la linea serbo-romena.

In questo ultimo caso la Turchia si troverebbe probabilmente a scegliere se scendere in guerra contro l'atavico nemico bulgaro e a fianco della Grecia, o se restare neutrale in ragione dell'amicizia con i croati.
Se Imperium nasce, è possibile allora che la Turchia dovrà cominciare a riflettere sulla scelta da fare.

La seconda area di tensione, in caso Imperium nascesse, continuerebbe ad essere quella del Sudamerica, dove CUA si troverebbe a fare i conti con una ROLA supportata sia da CoT che da Imperium, con un probabile sbilanciamento in favore di ROLA.

Poste queste due aree, di tensione tra Imperium e CoT da una parte e TWO dall'altra, è probabile se ne aggiungerà una terza, nel Nord.
Da una parte è presumibile che gli USA riguadagneranno i propri territori, perché Polonia e Ungheria non avrebbero più nulla da temere dagli USA (in ragione del comune nemico serbo e del forte rapporto tra l'area croato-brasiliana e gli Stati Uniti) e la Serbia molto difficilmente potrebbe tenere testa ai due ex-alleati più gli statunitensi.
Dall'altro lato ci sarà invece probabilmente un confine da regolare nel nord-est europa, tra Asgard (alleata di CoT) e i paesi baltici, strettamente legati alla Polonia.
Quest'ultima sarà probabilmente un'area di tensione a bassa intensità, ma l'inimicizia che corre tra le due sponde del Baltico potrebbe generare sfiducia tra i due blocchi che si prefiggono d'opporsi a TWO, e dovrà essere tenuta sotto attento controllo.

Conclusioni
Molte di queste sono ipotesi, basate su dei fatti, ma non ancora confermate dagli eventi: malgrado questo, comunque, un solo sentimento si agita in me in questo momento.
Godo come un riccio.


Feliks


ENGLISH VERSION

A new alliance is uprising


Some days ago I spoke about the events which have taken place among TWO's countries, where Slovenia, taking advantage of the serbian political weakness and of dull election, charged violently its internal enemy in TWO: Spain. Slovenia tried to expel Spain and swap it with Argentina, accounted as more useful and loyal than Spain.

That frontal attack raised lot of doubts in Poland, which is since lot of time the nearest ally of Spain, and who surely wasn't pleased by the brusque imbalance of power in TWO in favor to serbian interests.

Croatia fit into this situation, offering to Poland to be its new balkanic partner, alternatively to Serbia and Slovenia.

Those days of silence on the international press have been very busy for the diplomacies of these countries, who texted their respective positions and willings to change or not their alliances.

The result is that: it's a draft of an alliance which is being voted by the involved congresses, and that would take its base on Croatia, Brazil, Spain, Poland, Hungary, Albania and Bosnia Erzegovina.

Some votations are still taking place, others are completed, but anyway it seems pretty sure that the new alliance will arise.

How things will change

The following table shows approximately the forces which will be on the battlefield if Imperium would be finally founded.



Values represents the inflence percentage as egov registers it today: that means that numbers could be different tomorrow and were different yesterday, but approximately they gave the idea of the relative force of the country in the eWorld.

Each positioning is an hypothesis by me, and could be refuted by further facts: I inserted anyway each country in the respective group with some reasoning, and I there would be doubts, I will willingly discuss them.

The pro-Imperium group comprehends those countries which are more or less linked with founding nations of the alliance, or which have a probable interest to join it. They are countries now in TWO (like the spoland area of influence) or neutrals (as China or Italy).

In TWO area I inserted the remaining TWO countries and those that in the last period engaged more closely with the serbian area: Romania, Argentina, up to the recent Portugal.

I think CoT and Asgard doesn't need any explanation, but in the last group I inserted the Turkey-Ukraine-Iran block, which mantains ties both with Poland (through Ukraine) and Croatia (Turkey), and with Argentina.
I think Buenos Aires, being irreducibly enemy to CoT, will continue to go side by side with the slo-serbian area, so TWO.
Last but not least United Kingdom and France: I put the first one here because it seems to me that in the internal clashed among TWO of the last weeks, they hadn't a rigid position, trying to mediate between Spain and Slovenia. At the same time, UK has a good relationship with Poland, and would be very far from the new positions of TWO without Imperium.
On the other hand, France is under polish occupation, but if London would decide to remain in TWO, by then a balkanic alliance, frenchmen could perhaps try to take english territories, unlocking their hostility for Poland.


Stress areas

As alluded, if Poland, Spain and Hungary will leave TWO, the strategic core of that alliance would reduce to the Balkans area, that is probable that they will blaze again in crossed wars.
With the birth of Imperium in fact it's difficult that Serbia could mantain its french territories, and the battle will soon reach the italian peninsula.
So it's possibile that we will going to see three different frontlines, in different ways and times:
- Croatia, Albania, Bosnia and Italy against Serbia, Slovenia and Montenegro.
- Hungary, Poland and Ukraine against Romania.
- Bulgaria and Macedonia, if they would take part of the clash, wich could keep greeks forces busy, and open a third frontline behind serbian and romanian ones.

In the last instance Turkey probably would be in the condition to have to choice if to go to war against its bulgarian archenemy and alongside Greece, or to keep neutral in reason of the friendship with croats.
In Imperium will be born, it's possible that Turkey will start thinking about the choice to do.

The second stress area, if Imperium will arise, will continue to be the South-American one, where CUA would front a ROLA supported now both by CoT and Imperium, with a probable imbalancement in benefit to ROLA.


Told about this two areas, which will see Imperium and CoT facing unite TWO, it's presumable that a third one will add up soon, in the North.
First, probably the USA will regain their land, because by then Poland and Hungary would have nothing to fear from them (because of the common serbian enemy and the strong bond between the croat-brazilian area and the States), and Serbia hardly could front its two ex-allies and the americans at the same time.
On the other hand, it will probably be a border to define in north-east europe, between Asgard (CoT's ally) and baltics countries, strictly linked with Poland.
That last one will probably be a low-intensity stress area, but the hostility between the two baltic shores could generate distrust between the two blocks who wants to fight TWO, and would be kept under observant control.

Conclusions
Lot of that I said are hypothesis, based on facts, but not yet confirmed by events: despite of that, anyway, a unique feeling animate me in this moment.
I gloat.

Feliks