[LeR] I Partiti Italiani secondo LeR: Prima Uscita

Day 2,562, 16:53 Published in Italy Italy by Kimi89na


Salve a tutti voi, Italiani e non. Con questo articoli siamo lieti di aprire una nuova rubrica Made in LeR che consisterà di tre articoli nei quali analizzeremo la storia dei Partiti Italiani visti da noi di Lux et Ratio!

Cercheremo di essere i più neutrali possibili, anche se non mancheremo di sottolineare con ironia quelli che sono i difetti piuttosto che i pregi di ogni singolo partito.

Per cui, se non siete persone autoironiche, e soprattutto intelligenti vi consiglio di non leggere questo articolo!



In questa prima uscita andremo ad illustrarvi la storia del Partito Comunista eItaliano, quella di Fratelli di eItalia ed infine quella del Partito Social-Democratico!



Il Partito Comunista eItaliano è uno dei partiti storici di erepublik Italia. Nel tempo è stato autore di governi più o meno GLORIETTosi.
Nel recente periodo si sono resi protagonisti di alcune particolari vicende. La prima è stata senza dubbio la fondazione del Fronte Popolare eItaliano, sostenuti dal PD e dall'ormai defunto SeL (leggi PRI) con il quale hanno dato vita a qualche buon governo come quello CMagro di Dicembre 2013 ed anche a tanto flame dopo le ormai note vicende tra Cane e Gatto, corredate da tradimenti, sotterfugi, cose non dette, altre nascoste e minchiate dichiarate.

In seguito allo scioglimento del FaP ed all'harakiri di Gatto (NdR: si lo so che l'harakiri è giapponese, ma non mi veniva nulla di cinese in mente quindi fottesega) il PCe sceglie di fare il clamoroso colpaccio e si allea niente popo di meno che con FdeI!!1!!!111!1!111111!111 (loro sono la GGENTE U.U) firmando il clamoroso Patto del Namecciano.

Assieme danno vita a governi che passeranno alla storia di erepublik Italia, come il mitico governo Cul de Sacs ed al miglior governo D'Alema che la storia ci ha donato.

Come per il FaP anche l'idillio grullino sembra essersi arenato grazie al ritorno di personalità molto carismatiche quali l'ex CP CMagro.

Ultimamente qualcuno pare li abbia visti tornare sulla via di Damasco con qualche coda tra le gambe ed alcuni pugnetti timidamente alzati.

Tra i loro membri di spicco, storici e non, trovano posto l'esimio VanCaz e l'immenso Gianpaolo Pugnetta che hanno ormai ceduto il passo ai pargoli, che potranno godere di tutta la loro fama. Pare infine che da qualche parte invece si trovi ancora seduto sulla propria poltrona l'ormai decrepito Superpimpo, sommerso da scartoffie, costituzioni, atti giudiziari e lettere minatorie firmate Yamisuke.



Fratelli d'eItalia è l'attuale Primo Partito Italiano, l'unico che supera quota 100 membri. Ha raggiunto questo grande risultato grazie alla guida del carismatico Cul de Sacs, aristocratico italiano appartenente ad un antica famiglia di origini teutoniche.

Il partito nasce nei primi mesi dell'anno solare 2013, quando il Santo decise di inviare in Italia suo Figlio, Papà Castoro, con il compito di creare un'istituzione che potesse portare il popolo italiano sulla retta via.
Così il buon vecchio Castoro radunò intorno a se alcuni animali del sottobosco e fondò il partito!
Dopo i primi mesi, ed una candidatura a presidente della nazione finita molto male, Papà Castoro venne crocifisso dalla sua gente ed il suo posto fu preso dal suddetto Nobile e dal suo fedele scudiero ScorReghium.
Costoro, a differenza di Papà Castoro che raccontava ai suoi membri le sue entusiasmanti avventure passate, cominciarono a radunare tantissimi giovani adepti, a cui promettevano due pizze a settimana e cocktail free tutte le sere. Con il solo obbligo di andare a messa tutte le domeniche. Fu così che crebbe il partito, in pochissimi mesi, portando però con se alcuni alcolisti non troppo anonimi, Giubbanera e Robin di Schemwood, che vedevano nel nobil'uomo una fonte d'imprescindibile saggezza.

Fu in questo clima che si svolse la vita di partito nei primi mesi, fino al fatidico incontro tra Cul de Sacs e FlaviOlindo. Quest'ultimo si convinse che le battaglie sociali di Fratelli d'eItalia fossero cosa buona e giusta, così offrì al nobil'uomo il supporto suo e del suo partito.
Fu così che i Fratellini arrivarono al loro primo governo, partecipando al mandato di Longoba. Questo governo sarà ricordato dai posteri come quello più spendaccione di sempre. Ed anche per la famosa battaglia della regione senza confine!
Passarono così diversi mesi di anonimato, conditi di tanto in tanto da qualche vaneggiamento dettato dal troppo abuso di alcol e dalla breve ma intensa parentesi nel governo scricciolo.
Fino ad arrivare all'avvenimento che ha cambiato le sorti della politica italiana recente. La rottura del FaP e la nascita del Patto del Namecciano!

In collaborazione con il PCe hanno dato vita a 4 governi consecutivi, 2 CP FdeI e 2 CP PCe. Quattro governi che possono essere riassunti in una sola figura: il povero MoD Corvobianco.
Per quattro mesi di fila infatti, quest'uomo si è sorbito i peggio insulti da tutta la community, spesso da solo, senza supporto neppure dai suoi compagni di partito. Abbandonato ed afflitto, lui, che aveva giurato amore eterno al partito, esce mestamente e senza proclami da Fratelli di eItalia.

Ma Fratelli d'Italia è, e sarà ricordato soprattutto per il fantastico governo retto da Cul de Sacs, passato alla storia per il grande acume strategico del nobil'uomo e per l'altrettanto storico governo Dibex, del quale si sono perse le tracce dopo pochi giorni dall'insediamento del governo.

Così, dopo queste entusiasmanti parentesi, il partito Fratelli d'eItalia è tornato nella sua fase di meditazione, ma siamo convinti che presto tornerà alla ribalta con delle nuove strabilianti avventure.




Il Partito Social-democratico, per gli amici PSD, è un partito molto giovane, già presente da qualche mese nella Top5 dei partiti italiani.

Inizialmente il PSD è stato la casa della dinastia eCarolingia erepublikana. Capostipite di questi fu il sommo Carlo Magno il Migliore con suo figlio Carlino e suo nipote Carluccio.
Da bravi Socialisti, costoro si avvicinarono alle posizioni del PCe, che aveva, all’epoca dei fatti, appena firmato il Patto del Namecciano con Fratelli d’eItalia.
Di questo periodo si ricorda in particolar modo l’appoggio del PSD allo storico Governo Cul de Sacs.

Ad un certo punto i rappresentanti del PSD vengono contattati dal fuggiasco Corvobianco, che deluso dalle pieghe prese dal proprio partito, decide di offrire il proprio supporto alla causa del neonato partito, vicino in qualche modo al duo FdeI - PCe. Così, mentre in FdeI si offrivano pizza e cocktail, nel PSD venivano offerti Kebab, Patatine Fritte e Coca Cola a tutti.

Il buon Corvobianco cerca di dare al partito la propria impronta, comincia ad educare i giovani alla chat, fondando il #psd-it e insegnando loro le meccaniche di gioco.
Così il partito cresce forte, e compatto, in un clima allegro, sazio e spensierato.

Un giorno però arriva in partito un uomo, vestito con un cappello nero enorme ed un mantello del medesimo colore, occhi neri e barba nera. Pantaloni neri, stivali neri ed una camicia nera. Il suo nome era BlackCoso.
Costui, dall’aspetto rude e dall’alito pesante, sembra inizialmente voler aiutare il buon Corvobianco nella gestione dei giovenchi del PSD. Così i due si candidano entrambi come Presidente del Partito, lasciando la scelta del futuro capo ai giovani membri del partito.
Qualche giorno prima delle elezioni però questi rivela la sua vera identità!
Ebbene si, era stato inviato dal Cane per sabotare il Partito del povero Corvobianco.
Il pover uomo, preso dalla rabbia, dallo sconforto, dalla stizza, dalla moglie, perde definitivamente le staffe, e scaglia la sua furia nei confronti del Cane, arrivando quasi a malmenarlo via ADSL.

Con un colpo di reni, BlackCoso e la sua crew strappano così il partito a Corvobianco, facendo nascere il Fronte Resistenza Terrorista, per gli amici TFR.

Così Corvobianco fonda un nuovo PSD, mettendoci 40 Gold di tasca sua e ne diventa quindi automaticamente il presidente.
Riesce a riportare dentro il partito tutti gli esuli del TFR, che tornano a casa dove trovano enormi tavole imbandite con le migliori squisitezze Italiane: Cannelloni, Lasagne, Melanzane alla Parmigiana, Mozzarelle di Bufala Campana, Cassate Siciliane ed enormi contenitori pieni di Caffè.
L’odore della tavola imbandita era così forte che nel giro di poche ore vanno a fargli vista il 70% dei nuovi iscritti Italiani.

Il PSD è tornato così nella Top5, da cui era stato con la forza sradicato.




Sperando di avervi quantomeno un poco allietati, vi diamo appuntamento alla seconda uscita di questa nostra rubrica, che vedrà presenti altri tre partiti Italiani, sui quali però non vi diamo alcuna anticipazione!

Lux et Ratio