[ilKaiser] L'Ape e il Comunista
ilKaiser
E' da giorni che provo ad immedesimarmi, riflettere e pensare come un membro del PCE. La cosa mi è impossibile perchè vige una percezione totalmente differente del medesimo soggetto che mi impedisce di coglierlo e comprenderlo. Per cui il mio ragionare si è spostato su cosa dovrebbe essere un partito comunista.
La domanda nasce dalle politiche adottate dal PCE e dal fatto che sostanzialmente non è in nulla differente dagli altri partiti d'opposizione. Ma in un gioco dove c'è al momento un forte partito autoritario (NIO) contornato da almeno altri due partiti di ispirazione simile (FDeI e AetG), dove i partiti moderati (BSG, LGeI, Unione) sono stati triturati da quello che è al momento è un partito in conclamata crisi (ReI) di ispirazione socialista-assistenziale; il o un partito comunista davvero deve essere così "piatto" ?
Intendetemi, il comunismo è stato una piaga nel mondo e ci sarebbero svariate maniere di agire qua su erep per replicare sia le cose belle che brutte del comunismo. Eppure il pce oltre gli shout ed alcune espressioni di intenti non fa seguire l'azione oltre le parole.
In questi giorni ho interrogato un comunista e gli ho chiesto "il PCE è davvero un partito comunista?". "Tenta di esserlo", la risposta. Al che ho chiesto che cosa sarebbe il comunismo su Erep. "La creazione di un bene attraverso l'operato di tutti e che poi viene condiviso fra tutti" replicò. Però perdonatemi, secondo me c'è molto di più. Perchè creare una circolare ed accordarsi con un giocatore che ha intenti manifestamente capitalisti per avere cibo ad un prezzo leggermente inferiore a quello di mercato, non è comunismo diamine! è una convenzione per un gruppo di acquisto solidale.
Un Partito Comunista metterebbe in comune tutti fondi che i membri hanno, costruirebbe una q7 armi, farebbe lavorare tutti al minimo, stabilirebbe percentuali comuni per lavorare fra wam, rav e lavoro dipendente e poi dividerebbe il prodotto fra i membri con quote identiche. Il profitto non è di un singolo che sta in un gruppo ma del collettivo.
Salto la parte relativa al problema della remunerazione del lavoro, in erep stiamo parlando di un sistema chiuso e semplice, per cui per un'azione corrisponde sempre una determinata uniforme quantità di beni, se si organizza il tutto con un minimo di organizzazione si può avere una perfetta uguaglianza. Quindi economicamente parlando, un giocatore può essere comunista, ma politicamente? Come ci si deve organizzare politicamente?
Trasporre politicamente il comunismo in erep è un gran casino, per il semplice fatto che sono presenti sovrastrutture imposte. Ma è così impossibile? Se riflettiamo sull'esperienza del comunismo russo, secondo me, è possibile. L'estratto proposto parla di una delle differenze fra comunismo ed anarchismo. Non voglio perdermi nelle miriadi di varianti proposte da ideologi comunisti di varie arie geografiche. Semplifichiamo molto, la differenza fra socialismo e comunismo è che la vita all'interno dello Stato da un lato cerca delle riforme sociali per riequilibrare delle disuguaglianze di classe, dall'altro, in concreto, vuole le medesime cose in maniera più radicale attraverso la dittatura del proletariato, con sentimento che oscilla fra rancore e giustizia. La differenza fra anarchismo e il comunismo è che nel primo caso si pone in rilievo la massima libertà dell'uomo ( con conseguenti problemi di etica), il secondo che dopo la dittatura del proletariato ci sarebbe dovuta essere una nuova società equa perchè comunista. E se si parla di società si parla di un gruppo organizzato.
Come?
E qui abbiamo spazio per il comunismo ed erep. Si può giocare con i Soviet (di produttori di cibo, armi, combattenti, propangandisti, ecc...), si può stabilire un direttivo o una segreteria centrale, si può giocare con le cariche elettive del gioco. Cosa si richiede? voglia di fare, capacità per farlo, tempo. Anche perchè gli argomenti di cui un direttivo si deve occupare sono pochi: economia comunista e politiche comuniste su org, non tesserati, combattenti.
Perchè non parlo del lato militare? Perchè tutto ciò si può fare a prescindere da un tankone che spara. I bonus di un'azienda non cambiano se l'Italia è cancellata, semplicemente basta che la nazione che ospita le aziende non sia in guerra con il nostro paese.
E chi vuole giocare alla guerra o alla politica internazionale? Oh beh, per la guerra qualcuno deve cacciarci i soldi cash, se nel PCE c'è qualcuno che vuole finanziare tutta la baracca senza volere anche comandare, non è uomo, è un santo. Mentre i rapporti con l'estero si possono basare sulle Internazionali ( con la voglia di proporre qualcosa sul serio invece di starsene sulle sue come il PCE puntualmente fa; non so, a caso, l'alleanza CCCP ); si può anche giocare in maniera più tradizionale, ma se la BPJ è l'espressione militare del PCE o dell'opposizione, è una forza trascurabile ed irrilevante.
L'organizzazione comunista centralizzata ovviamente tenderà a sfociare in una dittatura, ma dato che la forza militare comunista italiana è insulsa, in erep, non si correrà mai questo pericolo.
Tiriamo le fila di questi pensieri sparsi. E' possibile il Comunismo in Erep? Sì! E' Facile? No. Del resto manco la Rivoluzione d'Ottobre è una robetta semplice. Vivacchiare su un nome utilizzandolo a guisa di Brand non è stimolante. Manca un'idea, un programma e persone capaci di realizzarlo.
Cambiare sigla al PCE? E perchè mai? In fondo è pur sempre il Partito Convenzionato eItaliano.
Do svidaniya tovarishchi!
Comments
Un bell'articolo, mi è piaciuto. D'altronde le critiche sono rafforzate da argomentazioni, quindi le ritengo costruttive.
Più che altro ritengo il mio lavoro quello di una cooperativa, che possiede molti soci e garantisce loro beni a prezzo ridotto o vantaggi economici. D'altronde la Zar inc. è l'estensione del mio operato, e garantisci a tutti gli investitori un aumento esponenziale del capitale versato (si parla del 61% in 5 mesi)
Non è una critica alle tue attività, ma a chi ha per le mani potenzialità interessanti come alternativa e non le sfrutta.
No infatti, volevo solo precisare. E' un mio difetto
V. Ottimo articolo!
D'altronde loro sono un finto partito comunista fortunatamente, di solito questi soggetti invocano il comunismo però a discapito del cul* di altri e non il loro.
Articolo molto bello. Complimenti.
Non mi sono mai interessato di politica su Erep (magari sbagliando), ma sicuramente ho letto con molto piacere questo articolo, che ritrovo brillante e ricco di spunti.
Ovviamente, per evidenti motivi di sintesi, ti sei mosso attraverso i 'concetti di base' delle filosofie di pensiero sulle quali si sviluppano le correnti politiche qui trattate e personalmente la ritrovo una scelta corretta, vista la piattaforma ludica ove ne stai argomentando.
Essendo nota la vasta gamma di interpretazioni (molte delle quali valide e altresì divergenti) sull'applicazione pratica di tali correnti di pensiero, il tuo 'studio' (se mi passi il termine) di come e quanto ciò sia fattibile su eRep è davvero molto interessante, anche se ritengo che la sua effettiva realizzazione richiederebbe una sorta di 'radicalizzazione ludica estrema' dell'idea del comunismo stesso... e non solo da parte di un singolo giocatore, ma di una piccola comunità. O, perlomeno, di un singolo giocatore capace poi di creare attorno a sé una piccola comunità, appunto.
Specificato ciò, ho una sola domanda per te: ammesso che un'applicazione così come da te descritta in questo articolo vedesse la luce - ed escludendo il modulo militare e il 'mero' GdR -, quanto ritieni che possa poi essere funzionale in termini di competitività su eRep?
La mia domanda è pura curiosità riguardo al tuo pensiero, per cui, ovviamente, potrebbe serenamente rimanere senza risposta e, nel caso, non intaccherebbe comunque la sincerità dei miei più sinceri complimenti per il tuo articolo.
la competività in senso stretto passa per il modulo militare e per lo shopping. In senso largo dipende dalle personalità che formano il gruppo e dalle dinamiche che intercorrono. Se un gruppo è formato da teste vuote, certe idee non passano manco nell'anticamera del cervello, e coloro che possono essere degli ottimi giocatori sono appiattiti da un sistema che non li valorizza o peggio li reprime. E l'attuale sistema del pce non valorizza proprio nessuno. Chi ha voglia o testa in qualche maniera agisce sempre.
"la competività in senso stretto passa per il modulo militare e per lo shopping. In senso largo dipende dalle personalità che formano il gruppo e dalle dinamiche che intercorrono".
Mi ritrovo perfettamente d'accordo.
Ti ringrazio per la risposta e ancora complimenti. 🙂
@il tizio di destra che ti spiega come essere di sinistra
o il socialista che bacchetta i comunisti.
Mitico 😉
Abbasso il dittatore o9
"un partito in conclamata crisi (ReI) di ispirazione socialista-assistenziale"
Beh è notevole non avere capito un tubo dell'ideologia ReI dopo 8 anni di gioco. Noi eravamo quelli contro l'assistenzialismo FdeI senza mezzi termini (a differenza di chi ci andava e ci va a letto in cambio dei voti). Abbiamo messo in piedi e fatto funzionare per anni una macchina efficiente, basata sulla formazione dei giovani e sul loro coinvolgimento (anziché sfruttamento), prima che sul sostegno materiale (che ovviamente non è mai mancato). Inutile negare che non sia stato oro tutto quello che luccicava. Così come è inutile negare che abbiamo già dato il meglio di noi stessi. Del resto in una Nazione che cresce solamente perché c'è chi compra account stranieri (e fa finta che siano giocatori veri), non c'è spazio per ReI. Quindi nessuno è finito nel nostro tritacarne. Noi come gli altri partiti che hai citato siamo ospizi per vecchi nostalgici. La leadership dell'opposizione è sempre stata del Pce.
Indubbiamente ReI non sta passando di certo il periodo migliore della sua storia(come quasi tutti i partiti meri numeri alla mano), abbiamo sempre puntato sui giovani nuovi player e farli rimanere in gioco, la quasi assenza di nuovi player è stata sicuramente un limite alle nostre politiche, idee di gioco e del fare community.
Se siamo qui pur non avendo ideologie simil real o aspetti totalitari, è per i giovani ReI cresciuti e l'impegno di molti in periodo diversi, quindi siamo il frutto delle vecchie politiche ReI si potrebbe dire. La nostra capacità di adattarci, con il nostro essere moderati e flessibili al di là di certi toni in alcuni momenti, è sempre stata una nostra forza.
Abbiamo creato un gruppo forte e stabile negli anni che non si è mai basato su singoli pg ma sul gruppo, dove chiunque entra può dare la sua visione.
Abbiamo mandato nostri tesserati in governi di tantissimi colori, pure di fdei talvolta, poi da sempre abbiamo avuto una grande affinità con il pce per alcuni punti ideologici simili e di sicuro e lui il partito di punta, l'umiltà non ci è mai mancata.
bla bla bla... socialista-assistenziale.
Di morente vedo solo Nio che era a 60 o piu membri. Peccato i sedici ban. E Fdei che era primo da anni ora ci sono 7 attivi che votano.
senti, ho finito il magenta, i toner Xerox li ricarichi?
Forse meglio chiamare qualcuno che ti cambi il pannolone.
ma quindi? fai il terrone che vive dai suoi e non si alza dal divano per lavorare? Perchè quello che hai descritto sembrerebbe il lavoro ideale per te.
Sei tu Steve Jobs??
Sei ancora vivo allora 😛
Sempre che sia lui...
io credo sia lui, sbiadito, diciamo che invecchiare non l'ha certo migliorato, ma credo sia lui. Magari certi momenti è in sit ma penso dietro ci sia il vero lui.
sbiadito? che sono? un fantasma col lenzuolo?
https://i.ebayimg.com/images/g/dusAAOSwq2xcQJxA/s-l300.jpg
Tutto molto interessante, complimenti sia all'autore dell'articolo che a tutti i commentatori !
Io mi trovo nel PCE e nella BPJ e mi trovo a mio agio.
Libertà di pensiero e di parola, possibilità di critiche da parte mia verso l'altrui pensiero e critiche costruttive di altri nei miei confronti.
Il tutto è sempre improntato al dialogo più franco e sincero possibile e sul rispetto reciproco.
Ironia e ilarità sono spesso presenti nelle nostre conversazioni.
Libertà di voto su ogni questione e ogni candidato.
Libertà nell'impiego del proprio tempo per tornei singoli o di gruppo.
Possibilità di ricevere gratuitamente: cibo, gold, ITL per crescere il proprio personaggio.
Consigli utilissimi sulle dinamiche del gioco da parte di players molto esperti.
Mai litigato con nessuno, mai una offesa, mai uno sgarbo subito o fatto.
Il consiglio che posso dare a tutti, "nuovi" e "vecchi" giocatori?
Se volete provare una interessante esperienza di gioco e di scambi culturali, scegliete il PCE e la BPJ e vi sentirete sempre come se foste a casa vostra 😉
Un saluto a tutti voi da parte mia e buona continuazione...
🙂 🙂 🙂
Il tuo discorso mi ha fatto tornare alla mente una frase di Putin che diceva "Chi non rimpiange la disgregazione dell'URSS, non ha cuore, chi vuole ricrearla così com'era, non ha cervello".
La disamina mi trova d'accordo e corregge un articolo di qualche giorno fa (non tuo) dove si capiva che per contare qualcosa bastava comprare pack. Questa cosa è vera fino ad un certo punto, perchè avere tanta potenza militare tra le mani non sempre è sinonimo di vittoria. In un gruppo che aspira alla vittoria c'è bisogno del giusto equilibrio tra tank e menti, tra chi studia e chi agisce.
Non è certo raro vedere nazioni vincere battaglie - ed a volte guerre - che sulla carta avrebbero dovuto perdere se il tutto fosse limitato alla potenza militare. Nei gruppi militari virtuosi c'è bisogno di organizzazione ed astuzia per trarre il nemico in inganno e fargli perdere più danno possibile soprattutto se sai che ne ha tanto a disposizione; bisogna ottimizzare il proprio danno concentrandolo nelle battaglie che sai di non poter perdere per il destino della guerra.
Questa idea di gioco può essere applicata anche nel sistema politico, una parte di game che per come la vedo io non potrà mai essere completamente slegata dal sistema militare ma che ha addirittura bisogno proprio di quest'ultimo per sopravvivere.
Concludendo, il mio pensiero è che un partito dell'opposizione che si sente defraudato di qualcosa (la democrazia?) dovrebbe costruire un sistema di governo parallelo a quello esistente per dimostrare le proprie idee e convincere gli elettori che c'è una vera alternativa al governo attuale. Per fa ciò c'è bisogno di idee forti e di menti pensanti - tornano le menti e non i pack - che probabilmente si fatica a trovare.
Spero di poter leggere altri articoli che spingano la comunità ed esprimere le proprie idee civilmente 😉
v.
v.
Better dead than red.
o7
Pussy.
Come and say that live :3
Dont Cryatia. 😆
Pickki di Phoenix
Up the socialist RA
I commie devono capire che il loro target di riferimento sono i 2clicker e agire di conseguenza.
D'altronde:
Non puoi fare le cooperative rosse come c'erano un tempo perché il wam rende di più e la gente di fondo è egoista e pigra.
Non puoi giocare alla guerra militare perché se non sei paccato/scriptato/sittato non hai utilità sul campo.
Non puoi fare politica internazionale perché la gente ti pesa per il damage che porti.
L'unica cosa giusta alla loro portata che fanno e mobilitarsi per il 5 e il 25, e lo fanno pure male.
Dovrebbero pensare fuori dagli schemi e portare qualcosa di radicale, innovativo ed a portata di 2clicker. Ma sono commie.
"cit. Incipit del Manifesto del Partito Comunismo"
LOL, che analfabeta cazzo...
Mi chiedo quante ore di ricerca ci siano volute per scrivere correttamente il saluto finale. Sul PC di ilKaiser è finito lo spazio a furia di alvare powerpoint che spiegassero il Comunismo.
Scrivere il tutto mi ha preso circa 7 minuti. Il tempo medio che riservo alla defecazione. Cmq dai puoi fare di meglio
Il fatto che tu dica di aver impiegato 7 minuti è ovvio, non mi aspetto certo che tu ammetta l'idiozia con la quale hai costruito una boiate del genere...
Io faccio sempre meglio di te, anche quando defeco, appunto 🙂
A beh, se ti senti realizzato così, continua a crederci :3
Eppure a me sembra che sia tu a cercare di convincere te stesso di tesi assurde, se ti rileggi capisci il perché 🙂
A me sembra che abbiamo diverse prospettive e piani di interazione, ma estiquatzi.
Il vedere quanto sei ossessionato da noi mi fa sorridere continua a giocare tanto lo so come ti sei guadagnato il potere
ladro eri e ladro rimani
Qui quell'ossessionato sembri te. 🙂
hai ragione il tuo ladrocinio è la mia ossessione ladro sei e ladro resti
una parola nuova, sai che cosa significa?
tu lo applichi da sempre perchè spiegartela?
vedi perchè mi preoccupo, non sai leggere. Studia Sploosh, studia, magari diventi un comunista migliore.
sono io che perdo tempo a parlare con i ladri 😉
Ma cosa vogliamo rispondere a uno talmente ignorante che non sa neanche qual è l'accento corretto che va sulla parola "perché"?
dai atlius prima o poi ce la farai, continua a provarci :3
beh anche tu.... dai un passo alla volta se ne esce