[CP]Discorso di fine mandato

Day 2,937, 10:07 Published in Italy Italy by National eItaly


Buongiorno, cittadini.
Oggi si tengono le elezioni presidenziali e, con esse, termina il nostro mandato.
È stato un mese molto denso di accadimenti che non ci ha consentito, a causa degli impegni contingenti e imprevisti, di attuare integralmente il programma che avevamo prospettato, e di questo ci scusiamo.
È stato il mese della liberazione, dopo oltre due mesi di dittatura; a tal proposito, vorremmo porgere il nostro saluto a CyberAngelus che, oltre a mettere a disposizione dell’eItalia e di noi tutti un patrimonio, in termini ordini di battaglia, ci ha offerto risorse ben più importanti - tempo ed energie, per curare i rapporti diplomatici e al tempo stesso usare il pannello di amministrazione della Nazione, sempre nel rispetto delle decisioni prese dal Congresso in rappresentanza della community. Per questo, credo sia doveroso un ringraziamento da parte del Governo.
È stato un mese all’insegna della comunicazione, con messaggi circolari aperti dal Presidente Ikki di Phoenix con i presidenti di partito e con tutti i congressisti, al fine di consentire il dialogo tra Governo e rappresentanti dei cittadini, affinché tutti fossero partecipi della res publica e potessero esprimere il loro parere circa le azioni del Governo e le decisioni in itinere - di modo che potessero essere prese di modo concorde al consenso della community.
È stato, infine, un mese ricco di azione, e noi del Governo abbiamo cercato di fare del nostro meglio per farvi fronte; quest’articolo è un compendio delle iniziative organizzate.

Da pochissimo, si è conclusa la campagna tra Italia e Canada, a causa della disfatta in Ontario. Parallelamente, forze della resistenza canadese stanno riprendendo possesso di Manitoba. Fatto ciò, questa nostra avventura volgerà al termine, dopo ormai due mesi. Già a inizio mandato si era fatto palese che rimanere in Canada, a causa della strenua opposizione condotta dai locali, sarebbe stato decisamente troppo dispendioso. Perciò, abbiamo ritenuto di stipulare un patto di non belligeranza col Canada, versando 30.000 ITL per l’affitto di tre regioni - nonostante operazioni analoghe sono costate il doppio, persino a una superpotenza come il Cile; in questo modo, senza spendere molto di più in ordini di battaglia, abbiamo garantito per tutto il mese una train wair, consentendo ai cittadini eitaliani di poter sparare sempre a favore dell’eItalia, con un guadagno in termini di medaglie Eroe di battaglia (potenzialmente 250 GOLD al giorno), true patriot e freedom fighter. In poche parole, pagando una cifra inferiore ai 15.000 ITL (tale è la differenza tra somma riconosciuta al Canada e tasse incassate), il patto di reciproco soccorso offre ai nostri cittadini la possibilità di arrichirsi e fare rank.
Tuttavia, poiché il Canada non ha rispettato alcune condizioni (quali aumentare le tasse), impegnandoci a causa dello scarso consenso interno riscosso dall’accordo, il Presidente Ikki di Phoenix ha versato personalmente i 30.000 ITL corrispettivi al costo del patto di non belligeranza che, quindi, ha apportato solo vantaggi. Rimanervi ad libitum non avrebbe fatto altro che rimpinguare i sunk cost, senza altri vantaggi: uno spreco.

Sulla nostra penisola, abbiamo rispettato i patti di non belligeranza firmati con Serbia e Slovenia, due avversari molto più forti che eppure ci pagano 120.000 ITL al mese; a inizio mandato, abbiamo ripreso possesso delle regioni sottratte il mese scorso dal Portogallo, mentre è fallito il nostro tentativo di cacciare il Brasile; così, non abbiamo potuto che scendere a patti con questa potenza. Ad ogni modo, qualche giorno fa, grazie all’intervento della Repubblica di Macedonia (FYROM), la potenza verdeoro ha abbandonato la penisola italiana.
Martedì X Novembre, abbiamo organizzato una battaglia epica con la Serbia, una delle migliori mai realizzate, con lo status raggiunto dopo appena trentatré minuti e, di conseguenza, oltre un’ora per fare incetta di prestige point messa a disposizione dei nostri cittadini in D4.

Infine, abbiamo attuato una sperimentazione in merito al finanziamento di pack. Attingendo a 300.000 ITL dell’Esercito eItaliano, il Presidente Ikki di Phoenix ha acquistato Power Pack e Infantry Kit per un valore di 370.000 ITL, per distribuirli a cinque tank estratti tra i partecipanti al bando. Il Governo e il Capo di Stato Maggiore gthreepwood si stanno occupando di monitorare i beneficiari e guidarli al fine di sfruttare al massimo il pack ricevuto e di non lasciarli a se stessi, come qualsiasi altra operazione analoga aveva fatto in passato.
L’obiettivo dell’iniziativa è valutare la convenienza di questo tipo di investimento: teoricamente è possibile che, grazie ai benefit ottenuti, i cinque riescano a tirar su la somma necessaria per acquistare nuovamente i pack - innescando un ciclo sostenibile che, a fronte del capitale iniziale, aumenterebbe di molto la potenza da fuoco della nostra Nazione. Ora, occorre valutare se tali risultati possono essere conseguiti anche in pratica e, per raggiungere tale scopo, è effettuato un rigoroso controllo sui risultati, che saranno a disposizione dei prossimi governi.
A tal proposito, siamo lieti di complimentarci con Master of Deceit che ha già totalizzato più 75.000 ITL solo in termini di Battle Hero (anche senza considerare i moltiplicatori), mentre Benito da Predappio è a oltre 53.800 ITL: hanno quasi pareggiato l’investimento dopo undici giorni!

Il Ministero degli Esteri, guidato da Lorenzo Santarelli, ha lavorato su diversi fronti.
Innanzitutto, per accrescere la consapevolezza dei nostri cittadini relativamente agli accadimenti mondiali, curando la redazione e pubblicazione di quest’articolo, che illustra gli avvenimenti dell’ultimo mese e la situazione attuale. Nel frattempo, la Farnesina, guidata da corol, muoveva i primi passi, radunando molti ambasciatori, coprendo tanti paesi e presentando al Congresso il regolamento dell’ente.
Parallelamente, Lorenzo Santarelli, in sinergia con il Presidente si è mosso per rivedere il patto di non belligeranza stipulato con la Slovenia, forte delle rivendicazioni possibili grazie alla permanenza in Valle d’Aosta del Brasile. Il Governo ha ottenuto, così, una rimodulazione delle condizioni, grazie alle quali, conclusa la train war con la Slovenia in atto, l’eItalia disporrà di un bonus dell’80% sulla produzione di cibo - con evidenti vantaggi per tutta l’economia.

Tuttavia, il risultato maggiore è sicuramente stato conseguito nello sventare un colpo di stato. Già da inizio mandato, il Governo e l’allora Dittatore CyberAngelus tenevano sotto controllo Lilo1, utente albanese, dopo che egli ha manifestato, tramite uno shout, la sua intenzione di acquistare un’unità militare in eItalia per instaurarvi una dittatura, con lo scopo di vendicare la sconfitta subita dall’Albania in un altro browser game. Per il corso del mese, ha organizzato iniziative di disturbo ai nostri danni, come impostare ordini di battaglia in favore del Canada e combattervi assieme ai membri della sua unità militare. Il 22 Novembre, un ignoto eitaliano gli ha ceduto un’unità militare - creata per l’occasione, consentendogli di avviare un colpo di stato ai nostri danni.
Fortunatamente, il Governo ha sùbito rilevato la minaccia, mettendo in atto le opportune contromisure. Innanzitutto, è stato preceduto, avviando una liberazione, di modo da assumere le redini della situazione ed evitare che i dieci giorni dopo cui sarebbe stato possibile indire la guerra civile non cadessero in un periodo di vuoto di potere e caos - quello delle elezioni. L’intera operazione è stata realizzata senza gravare in alcun modo sul patrimonio dello Stato.
Parallelamente, Lorenzo Santarelli e Ikki di Phoenix, grazie al rapporto di amicizia e collaborazione con Colin Lantrip, dittatore dell’Albania, maturato nel corso della permanenza in Canada delle nostre due nazioni, hanno ottenuto un suo intervento, che è riuscito a convincere Lilo1 a cedere l’unità militare di cui disponeva. In poche parole, tale minaccia è stata neutralizzata.

Il Ministero degli Interni ha lavorato a pieno regime per realizzare i progetti della cui realizzazione gli elettori hanno dato mandato al Presidente ]Ikki di Phoenix e alla sua squadra, oltre a svolgere le mansioni ordinarie quali il monitoraggio delle elezioni presidenziali di partito in ottica anti-take over, la comunicazione coi presidenti tramite il circuito di messaggistica al fine di informare gli aspiranti congressisti dei requisiti necessari per candidarsi e di offrire la disponibilità degli agenti a intervenire come tappabuchi, l’aggiornamento dei lettori in merito agli ultimi aggiornamenti e il supporto prestato al Governo nell’organizzazione delle attività e nella stesura e revisione degli articoli.

Il Ministero si è occupato principalmente di realizzare un nuovo forum, a disposizione della community eitaliana, posto che il vecchio era diventato ormai obsoleto e non più controllato democraticamente, a causa della sua gestione autonoma e poco trasparente; nonostante l’amministratore caleroide si sia rifiutato di accogliere le richieste del Congresso e fornire al Governo un backup (sottraendoci memoria storica e accrescendo la mole di lavoro necessaria), la struttura è stata ricalcata, ma solo formalmente: il Congresso avrà il potere di organizzare le sezioni del forum a proprio piacimento. Il team di amministratori e moderatori è stato composto in ottemperanza alle votazioni del Congresso, con due aggiunte a titolo strettamente temporaneo, al fine di ultimare velocemente i lavori: in futuro, l’utenza ha pieno diritto di sostituirli.
In poche parole, il nuovo forum è una piattaforma con molti aggiornamenti tecnici che la rendono più fruibile, è strutturata rispettando le delibere e il volere del Congresso, offre un elevato grado di trasparenza e, soprattutto, è grossomodo una tabula rasa, in cuila community potrà auto-determinarsi, scegliendo amministratori, moderatori, netiquette e struttura, senza alcuna imposizione.
Per ulteriori informazioni, si rimanda agli articoli di annuncio e presentazione per consultare il log dei lavori e il post di benvenuto per i dettagli tecnici. Per esprimere dubbi, suggerimenti o critiche, è possibile usufruire dell’apposito thread o contattare tramite messaggio privato Winston.

Inoltre, il Ministero degli Interni si è occupato di avanzare una proposta agli amministratori, in merito ai patti di reciproco soccorso (mutual protection pact in inglese, abbreviato MPP). Posto che essi hanno un prezzo eccessivo rispetto alle loro attuali funzioni, esso diventa insostenibile per i piccoli paesi. Pertanto, la nostra proposta - prima pubblicata in un articolo per raccogliere altri pareri, e poi inoltrata nell’apposito forum, chiede da un lato maggiore equità, rendendo il prezzo dei MPP proporzionale alla grandezza dei paesi contraenti, dall’altro l’aggiunta di nuovi feature che rendano i patti più utili ed eRepublik più equilibrato, ad esempio tramite la possibilità di mettere in comunione i bonus alla produzione e di favorire il commercio tra paesi alleati.