[AGE] eScrivi! Venite a votare la storia più bella!

Day 2,637, 07:43 Published in Italy Croatia by Peter Panno

Eccoci qui! Vi presentiamo oggi le storie che hanno partecipato a questa prima edizione di eScrivi!. (Qui l'articolo di presentazione del gioco).

Appena le avrete lette si dà il via al televoto!

Date un giudizio da 0 a 3 per ogni storia. Il voto del pubblico sarà poi affiancato a quello della nostra giuria. La somma dei due voti ci dirà chi meriterà il titolo di Scrittore d'oro AGE!


Ed ecco le storie (nell'ordine in cui ci sono arrivate):

Il reportage di Roberto Testa
La situazione al nord dell'eMondo è alquanto inquietante : era arrivata qualche giorno fa l'ondata croata dall'occidente, poi superata dalla Norvegia, la Svezia ha rimodellato i confini e l'Italia? L’Italia soccombe, in attesa di un Napoleone che prenda in mano la situazione.
Uno degli obiettivi più importanti di questi ultimi tempi è sicuramente l'unificazione della penisola svedese : al momento, la presenza svedese e norvegese incute terrore nel cuore degli eitaliani, soprattutto in quello degli abitanti del Vestlandet e del Trondelag, continuamente soggetti a guerre di conquista e resistenza e giornalmente derubati da quella povera gente che non ha nemmeno le stufe per riscaldarsi.
La situazione non può perdurare, il popolo italiano deve rialzarsi ed allontanare una volta per tutte la minaccia nordica e conquistare completamente le penisola svedese.

Il racconto noir di VxVA
"Ricordo ancora l'odore della torta che hai preparato per il compleanno del nostro moccioso. Lo ricordo bene, è stato l'ultimo odore che ho percepito anche se è passato tanto tempo. Adesso non sento più odori, nemmeno dei cadaveri ammassati a tre passi da me. Non percepisco niente, sembra irreale. Il freddo non ha aiutato. Miseriaccia, sembra passato un secolo. Ci hanno detto che non andremo via per ora da qua, hanno detto che i russi adesso ci bombarderanno. Erano nostri alleati! Non ci fanno più sapere nulla, è diventata sopravvivenza. Alcuni di noi hanno paura di dormire. Il comandante dice che prima o poi riusciremo a metterci in contatto con qualcuno, ma non ci crede nemmeno lui. Le apparecchiature sono qui, perchè non riusciamo a parlare neppure col nostro governo? Lo sai bene che io di politica non ho capito mai nulla...ma qui mormorano. Qualcuno dice che non dovremmo essere qui, dicono che non era nei patti quest'occupazione. Ma io ricordo bene che nessuno ci disse niente. Non so neppure dove siamo di preciso. Sembra irreale...non riusciamo a parlare con altri italiani, come possiamo parlare coi russi? Maledizione...
Non posso fidarmi di nessuno, nemmeno dei miei compagni. Nessuno lo dice, ma tutti lo pensano. Qualcuno non ha parlato, non c'è stato nessun comunicato....
Vorrei tanto sapere cosa ne pensi, ma tanto questa lettera non ti arriverà mai. Magari te la porterò io stesso...ho paura piccola. Fa freddo e non sento nulla."

Rose: Questo è tutto signor giudice, questa è la testimonianza che mio marito ha lasciato in occasione dei fatti scandinavi. Non c'è nessun altro documento, ma se anche avesse scritto altre lettere...è stato un miracolo trovare questa sul suo corpo.

Giudice: Non è mio compito qui oggi decretare un colpevole in questo o in quel cittadino, politico o meno, la lettera parla chiaro. I militari furono lasciati allo sbando per colpa dell'eItalia. Nessuno mai dovrà colpevolizzare qualcuno, affinchè un giorno si percepisca che la vera causa siamo noi tutti. L'udienza è sospesa.

Lo scacco matto di ilKaiser
ilKaiser scrutava con occhio di falco il campo di battaglia. Nelle iridi si formavano immagini di città bruciate e messe al sacco e il silenzio di queste visioni di sangue si faceva assordante nella mente de ilKaiser. L’alfiere norvegese aveva aperto le ostilità e subito dopo il principe svedese era avanzato con arroganza contro il centro dello schieramento. IlKaiser passava in rassegna le sue truppe. Vedeva il rivolo di sudore scendere lungo il collo del comune fante e tergergli il moro collo. Osservava il magnifico purosangue nero come l’ebano ergersi su due zampe a sfidare il vento e la sorte. Mirava le torri nere come la fuliggine resistere agli impetuosi attacchi delle chiare schiere. Due volte mosse in avanti e due volte il nordico principe arretrò. La terza volta il bianco principe nordico cadde. L’Italia aveva vinto. La partita a scacchi era finita.

Il patriottismo di Carlo Spartaco
Carlo Spartaco si stava crogiolando vicino al fuoco acceso per riscaldare le ossa dei soldati della Brigata Partigiana all’interno della tenda, con lui c'erano Agostino e Maurizio mentre gli altri erano andati in esplorazione nella Norvegia rimasta agli Italiani. La tranquillità regnava in Scandinavia in quei giorni, la Svezia aveva avuto il permesso di recuperare le sue regioni conquistate con sangue sopra sangue, in cambio l’eItalia voleva le tasse delle regioni, come avevano accordato con le regioni eitaliane in mano ai Serbi, lo stato aveva bisogno di liquidità. Maurizio si alzò e disse "Ragazzi, visto che siamo in licenza vado a fare un salto in città a fare una bevuta, volete venire?" "No, grazie" risposero i due compagni. Carlo era tormentato, perché venire qui in Scandinavia? Gli italiani non sono conquistatori, sono medici, scienziati, politici, ma non soldati. Perché opprimere i popoli norvegesi e svedesi? Il nostro popolo è oppresso in terra natia, Carlo lo sapeva bene, non si ricorda da quando aveva visto la sua Torino… Perché non combattere lì in terra natia dove soldati sono veramente motivati? Ma la sirena di Adunata suonò stroncando i suoi pensieri. "Che succede?!" esclamò Maurizio, non ci volle molto a capire che i norvegesi erano stati avvistati.





Grazie a tutti gli scrittori per questa fantastiche storie!

RISULTATI

Voto popolare

VxVa - 43
ilKaiser - 31
Roberto Testa - 24
Carlo Spartaco - 22

Voto AGE

Col punteggio di 2 a 1 è stata scelta la storia di ilKaiser.

Dato il secondo posto in classifica popolare, e il primo posto in classifica AGE, e considerato il ban permanente di VxVA, il primo scrittore d'oro AGE è ilKaiser!

COMPLIMENTI!!



Giornali AGE

Brick by Brick

Il Giornale Senza Nome

Nabbo chi legge